"Forza Italia guarda avanti e si pone sempre piu' l'obiettivo del rinnovamento: una strada intrapresa dalla quale non si puo' tornare indietro e che sta facendo crescere i consensi intorno al nostro partito. Piaccia o no, è cio' che continueremo a fare perchè è quello che ci chiedono i cittadini". Inizia così la riflessione del segretario provinciale azzurro, Carlo Bigongiari, prendendo spunto anche dall'esito delle recenti elezioni per la Provincia. "Il nostro partito è in salute e da un anno ha avviato una riorganizzazione generale sul territorio, nominando i dirigenti attraverso i congressi secondo quanto previsto dallo Statuto Nazionale - sottolinea -. Un progetto in continua evoluzione, che tra l'altro in questo mese ci vedrà impegnati in una campagna di tesseramento con gazebo in tutte le principali località, precisamente nel prossimo fine settimana, mentre per il 19 ottobre a Viareggio sono previsti gli Stati Generali di Forza Italia a livello regionale". Uno sguardo va anche agli ultimi eventi politici. "Per la corsa alla guida di Palazzo Ducale abbiamo individuato in modo convidiviso con la coalizione di centrodestra il sindaco di Lucca Mario Pardini, mentre per la candidatura al consiglio provinciale abbiamo scelto i consiglieri comunali Claudio Gemignani e Marzia Lucchesi - prosegue Bigongiari -. Siamo convinti anche a spoglio concluso che Pardini era ed è la miglior persona che tutto il centrodestra poteva candidare, e lo ringraziamo ancora per la sua disponbilità. Preso atto delle regole che governano questo tipo di elezione, ovvero consultazioni di secondo livello in cui sono chiamati a votare solo sindaci e consiglieri comunali (nel nostro caso eletti prevalentemente prima della riorganizzazione del partito) e fatti i conti dei possibili voti ponderati, Forza Italia non poteva sperare di far eleggere più di un consigliere provinciale, e la scelta unanime è andata appunto al sostegno di Gemignani, che poteva rappresentare l'essenza del rinnovamento su cui stiamo puntando e su cui ogni esponente di Forza Italia avrebbe dovuto far convergere la propria preferenza". E' qui che Bigongiari entra maggiormente nel dettaglio. "Purtroppo questa indicazione, rispettata ampiamente nei Comuni della Media Valle Garfagnana, Lucca e Piana, non è stata altrettanto osservata nei Comuni della Versilia - spiega il segretario - molto probabilmente perché, invece di seguire la politica della prospettiva e delle persone in una stagione di cambiamento, c'è chi ha preferito perseguire altri interessi. Detto questo, Forza Italia comunque esce senza avere eletto l'auspicato consigliere provinciale così come avvenne alle elezioni del 2021, ma ottenendo il voto dei rappresentati di 13 Comuni sugli 11 della passata tornata, che si svolse con tre liste anziché le quattro di domenica scorsa". Poi l'analisi finale. "E' evidente che dovremo ancora lavorare molto affinchè si possano raggiungere gli obbiettivi che ci siamo dati - conclude Bigongiari -. E senza dubbio, dopo una analisi completa del voto, dovremo fare alcuni aggiustamenti che verranno discussi nella prossima riunione del Coordinamento Provinciale. Nel frattempo facciamo gli auguri di buon lavoro al neo presidente della Provincia Marcello Pierucci".
