L’Associazione Fortemente Noi, con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi, della Provincia di Lucca e della Regione Toscana, organizza presso Villa Bertelli nella sala Ferrario, sabato 19 alle ore 17, la presentazione del nuovo libro di Giorgio De Martino “Arirang. La sua prima vita” edito dal Gruppo Albatros il Filo. L’autore dialogherà con il presidente dell’associazione, Monica Balloni.
L’evento – ad ingresso libero – prevede inoltre momenti musicali dedicati al repertorio tradizionale coreano ed a quello lirico, ad opera del soprano Soo Jung Kwon.
Il nuovo romanzo di De Martino si propone di intrecciare con straordinaria sensibilità le radici della cultura coreana con l’esperienza di una vita sospesa tra Oriente e Occidente. Un’opera che fonde le storie personali con i grandi temi della tradizione, del cambiamento e dell’identità.
“Arirang. La sua prima vita” è la storia di un riscatto, è uno spaccato della cultura e degli usi di un paese, la Repubblica di Corea, che oggi desta un interesse esponenzialmente crescente, anche in Italia, per la propria cifra innovativa nelle arti: nella musica (con i gruppi “K-Pop” ma anche con eccellenze nel repertorio classico e lirico), nel cinema (con una vera e propria “scuola coreana”) e anche nella produzione di serie che furoreggiano su Netflix.
La prima vita della protagonista del nuovo libro di De Martino (scrittore e pianista, biografo di Andrea Bocelli), è quella vissuta in una nazione ancora sotto un malcelato regime militare e con i postumi di una frattura lacerante che, a seguito appunto della Guerra di Corea, ha separato violentemente nord e sud della penisola.
L’infanzia di Soo Jung, protagonista del romanzo, si muove in una realtà – gli anni ’70 e ’80 – che ai nostri occhi pare quasi ottocentesca. Ma sono anni cruciali in cui il Paese del calmo mattino, pur se sfibrato da decenni di conquista giapponese e poi dalla guerra, ha la forza di rialzarsi e di crescere fino a diventare una delle tigri asiatiche, eccellendo tra l’altro nei settori della cantieristica navale, della tecnologia e dell’elettronica.
“Arirang” è il nome del brano più popolare e antico della tradizione coreana (del sud come del nord). La musica – sia popolare, sia classica – percorre le pagine del romanzo, così come la fitta trama di peculiarità così lontane da noi eppure proprie di un popolo che evidenzia una potente empatia con quello italiano… Un’armonia che si rispecchia nella vera e propria passione della Corea per l’Italia e per il repertorio lirico, e viceversa per l’entusiasmo che gli italiani dimostrano nei confronti della sensibilità creativa ed artistica coreana.
Giorgio De Martino ha pubblicato saggi e volumi di narrativa. La sua firma è comparsa continuativamente sul quotidiano “Il Secolo XIX” per oltre vent’anni. Per la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, dal 1993 al 2018, ha tenuto centinaia di conferenze. Tra i suoi ultimi libri, La gloria e la prova (Baldini+Castoldi, 2022, scritto con Totò Cascio) e Andrea Bocelli – Essergli accanto (Gruppo Albatros Il Filo, 2023).
