Sul viale a mare, a metà strada tra due indirizzi iconici della Versilia ruggente, la Capannina e il Twiga, il BAGNO LORENZO DI LEVANTE è uno dei classici e intramontabili stabilimenti balneari che fanno l’immagine di questa celebre spiaggia toscana. Le tende azzurre, le cabine colorate, il dehor con i divani e le poltrone, un fresco e piccolo giardino, un ristorante con i piatti che vorresti trovare, dallo spaghettino alle arselle alle croccanti fritture di mare.
Dario Bianchini gestisce da questa stagione il ristorante del bagno e intende dare vita ad una ricca serie di eventi nei fine settimana. A partire dal nuovo VENERDÌ DI…VINO, una cena in spiaggia con ospiti ogni settimana cantine italiane da scoprire. La serata si apre con un aperitivo sul green del bagno con finger food e freschi calici per proseguire ai tavoli con le varie portate, dessert incluso.. Si comincia già a giugno, un ciclo di eventi in collaborazione con Firenze Spettacolo.
VEN 7 I VINI DI TUNELLA, protagonisti con uno stuzzicante menù di mare
Tunella è più di una cantina: è il cuore pulsante della storia famigliare di Massimo e Marco Zorzettig, con mamma Gabriella. Una produzione vitivinicola sartoriale, un percorso di sostenibilità nei processi e di cura artigianale nei dettagli. Siamo in una cornice di colline meravigliose a pochi minuti da Cividale del Friuli, un terroir unico al mondo. L’alternanza di marne e arenarie ricche di minerali, e la presenza di un microclima che accoglie le brezze marine dell’Adriatico, protetto al contempo dai freddi venti del Nord, grazie alle vicine Prealpi Giulie, contribuiscono a rendere questa terra un luogo dell’anima.
IL BRUT CUVÉE MADRE:una cuvée con tutta l’eleganza del Pinot Nero.
I BIANCHI CLASSICI - vitigni internazionali come Pinot Grigio, Chardonnay e Sauvignon, e gli autoctoni, Malvasia, Friulano e Ribolla Gialla, vinificati in purezza in vasche d’acciaio.
I BIANCHI CRU - La pressatura soffice dopo una macerazione sulle bucce delle uve provenienti da tre appezzamenti esclusivi, la fermentazione e l’affinamento sur lies con frequenti bâtonnages in botti grandi di rovere di Slavonia. Crus monovarietali Colmatìss Sauvignon, Coldebliss Ribolla Gialla e Colbajè Pinot Grigio. Da degustare ad almeno un anno e mezzo dalla vendemmia.
BIANCOSESTO L’UVAGGIO BIANCO AUTOCTONO - Uve selezionate di due grandi vitigni autoctoni, da un singolo vigneto: Biancosesto fa dialogare nel palato Friulano e Ribolla Gialla. La breve macerazione a freddo, la fermentazione e l’affinamento sur lies con frequenti bâtonnages in botti grandi di rovere di Slavonia: un’esperienza da vivere ad almeno un anno e mezzo dalla vendemmia.
I ROSSI CLASSICI - In grandi botti di rovere francese Pinot Nero, Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Classiche varietà internazionali che, assieme all’autoctono Refosco dal Peduncolo Rosso, rappresentano la tradizione. Sbocciano a primavera, dopo un anno e mezzo dalla vendemmia.
VEN 14 COLLI DI LUNI DE LA MAESTÀ DA FOSDINOVO (Massa) con il loro Vermentino prodotto in regime biologico nel Vigneto La Maestà, che prende il suo nome da una piccola Maestà intitolata alla Madonna.
Sopra Giucano, a 450 m s.l.m, è il vigneto più alto dell’azienda e uno dei più alti in assoluto della denominazione. Il terreno è povero e scistoso, con forte presenza di galestro e arenarie. Le uve qui godono di una perfetta esposizione, ventilazione ottimale e grandi escursioni termiche tra notte e giorno, consentendo grandi risultati.
L’uso del legno nasce dalla passione di Tomas per i vini, sia bianchi che rossi. Le barriques sono con doghe di rovere dei Vosgi (salvaguarda maggiormente la freschezza dei vini rispetto ad altre tipologie di legno), piegate a vapore, stagionate 48 mesi e non tostate. Secondo l’idea di Tomas, il legno non deve essere invasivo, ma contribuire a rendere i vini più longevi e stabili negli anni, mantenendo freschezza e integrità dei profumi per molto tempo.
SABATO 22 MIRABELLA FRANCIACORTA
Edea, Rosè, Satèn, Demetra… sono le grandi bollicine di questa grande azienda in Franciacorta.
Dove esperienza, dinamismo e ricerca, sono i valori guida per un’unica grande passione: quella di una famiglia di enologi per questo territorio. Teresio Schiavi, cuore e fondatore di Mirabella, e i suoi due figli Alessandro e Alberto, rispettivamente Maestro di cantina e direttore commerciale e responsabile marketing dell’azienda.
Un cena-festa con crudi, fritti e dolci!
VEN 28 TENUTE BELTRAMI
Un’antica Fattoria nel verde della campagna toscana, alle porte di Firenze, sui colli di Impruneta. Le Tenute appartengono all’omonima Famiglia, che inizialmente la viveva come occasione per riunirsi nella grande villa padronale e partecipare insieme ai contadini alla vita di campagna. Col passare degli anni, vite e olivo divennero il cuore dell’attuale azienda. Le antiche e suggestive orciaie, insieme alle cantine, sono oggi sede degli eventi di degustazione.
VINI
Terre delle Fornaci Riserva 2009 (Sangiovese 80%, Canaiolo e Colorino 10%)
Terre del Cotto Sangiovese
Chianti Colli Fiorentini DOCG (sangiovese 80%, Canaiolo e Colorino 10%)
SI PROSEGUE A LUGLIO: ven 5, ven 12, ven 19, ven 26, programma in corso di definizione.
Appuntamento clou a fine luglio, domenica 27 con l’arrivo sulla spiaggia di Lorenzo di Levante del festival God Save The Wine, la one night del vino italiano e non solo che ogni mese da dodici anni tiene banco tra Firenze, Roma, Forte dei Marmi, Verona, Bologna, Milano, Torino, Genova, Punta Ala.
