Anno XI 
Martedì 17 Settembre 2024
  - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da riccardo cavirani
lettere alla gazzetta
11 Settembre 2024

Visite: 307

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento dell'amico, collega e coordinatore provinciale della Lega Riccardo Cavirani a proposito delle reazioni alla morte del maghrebino investito e ucciso dopo aver rapinato una donna:

Caro direttore,

mi sento in dovere di prendere carta e penna e scrivere poche parole in difesa di tanti cittadini ed elettori della Lega e del centrodestra che in questo momento sono bersaglio di accuse infamanti da parte dei Soloni del pensiero unico dominante.

Premesso che quanto accaduto a Viareggio sia un evento drammatico, che sarà giudicato nelle opportune sedi giudiziarie, e che la faziosità e lo schierarsi da una parte e dall’altra come se fosse il commento di una partita di calcio è davvero assurdo, ritengo che le accuse verso gli elettori ed il partito che rappresento in provincia di Lucca siano totalmente inopportune e fuori luogo.

Accusare la lega ed i leghisti di aver in qualche modo ‘armato la mano’ della donna per essersi da sempre battuti a difesa della legalità e della sicurezza è un accusa infamante e vigliacca, soprattutto quando si vuole speculare su una tragedia come questa.
Non credo assolutamente che questo modo di reagire sia quello che noi si intende quando si parla di legittima difesa. 

Ma d’altra parte, del resto, voglio sottolineare come la continua disattenzione o minimizzazione di fenomeni legati ad eventi di microcriminalità siano ormai, in tante realtà del nostro paese, all’ordine del giorno. E, anche se non è questo il caso specifico, sul tema sicurezza e legalità trovo doveroso riflettere su quanto debba essere rafforzata la collaborazione della magistratura con le forze dell’ordine che ogni giorno svolgono con grande professionalità e competenza il loro lavoro. 

La giustizia farà il suo corso e la reazione della donna è sicuramente da condannare. Ma è paradossale che qualcuno si dimentichi che alla base di questo gesto ci sia un atto di delinquenza e che il ruolo del carnefice si sia invertito con quello della vittima.

Concludo con l’evidente presa d’atto che ci sia poi un problema sicurezza in realtà che spesso appaiono tranquille e pacifiche come Viareggio. Dopo una escalation di eventi durata tutta l’estate, la perla del Tirreno è purtroppo, adesso, sotto i riflettori delle cronache nazionali.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

"Perché l'autonomia differenziata  fa male anche al Nord": è il titolo del libro dell'ex deputato Stefano Fassina che sarà…

La Versilia di Marianna Ginori Lisci è il nuovo incontro con i personaggi del passato che hanno portato alla…

Spazio disponibilie

E’ in programma giovedì 19 settembre alle ore 18 presso la sala di rappresentanza della Croce Verde di…

Spazio disponibilie

“Protagonisti delle sfide che ci attendono” è il breve saggio che darà lo spunto al dibattito promosso…

La clownerie arriva al Museo del Carnevale di Viareggio domenica 15 settembre 2024 con lo spettacolo "Balloon Adventures" per il terzo festival "I…

Presentazione pubblica del progetto "Tutto ha un suono", in collaborazione con il Comune di Seravezza, Unicoop Tirreno, Fondazione Terre…

Se la gestione "responsabile" di tutte le attività che hanno impatto sociale, ambientale ed etico sul territorio…

Spazio disponibilie

"La recente ondata di maltempo ha colpito duramente le serre versiliesi, comportando forti danni economici agli agricoltori della…

«Figure dell'inconscio - Il teatro di figura incontra il mondo interiore» è il tema dell'incontro in programma a Villa Argentina martedì 17 settembre a partire dalle 17, nella Sala Parenti e che vedrà protagonisti Irma Morieri e Gionata Francesconi

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie