“Ho dimenticato il telefono a casa”: multa da 1731€ al posto di blocco | Nuovo obbligo, devi portarlo sempre con te

Posto di blocco, così rischi la multa - lagazzettadiviareggio.it (Foto pexels)
Il telefono può essere uno strumento di salvezza, ma anche la causa di una brutta multa al posto di blocco: tutto quello che devi sapere.
Lo smartphone è uno degli strumenti più utilizzati al giorno d’oggi: permette di fare chiamate, mandare messaggi, ma anche inviare mail, conservare documenti digitali ed effettuare pagamenti.
L’evoluzione della tecnologia ha reso questo oggetto uno dei più utilizzati e diffusi in tutto il mondo, tanto che si stima che in Italia il 95,9% delle persone usa uno di questi dispositivi mobili.
Le innumerevoli funzionalità che sono state aggiunte nel tempo lo hanno reso un elettrodomestico indispensabile per la quotidianità, tanto che non averlo appresso potrebbe costare una grossa multa.
Attenzione, quindi, alla ricarica della batteria o a non dimenticarlo mai a casa o in ufficio: se ci dovesse essere un posto di blocco, la sanzione è assicurata.
Il cellulare è indispensabile: ecco perché
Nonostante si continui a ripetere quanto sia importante disconnettersi e lasciare da parte il cellulare per dedicarsi ad altre attività, la legge italiana ha introdotto una norma che rende questo strumento uno degli imprescindibili per la vita dei cittadini. Con lo smartphone, infatti, si compiono attività semplici della quotidianità che semplificano tutto e velocizzano i tempi.
Si possono pagare bollettini, effettuare bonifici, scansionare e conservare i documenti così da averli sempre a portata di mano per ogni esigenza. Ma cosa accade se il cellulare si scarica o si dimentica a casa? Ecco, questo potrebbe rappresentare un serio pericolo soprattutto se si incontra un posto di blocco. E il motivo è presto spiegato.

Mai dimenticare a casa il cellulare
Negli ultimi tempi si sta spingendo sempre di più verso la digitalizzazione dei documenti, compresa la patente. Dal 4 dicembre 2024 tutti possono creare per mezzo dell’app IO un portafoglio digitale contenente non solo la licenza di guida, ma anche la tessera sanitaria e tutta una serie di documenti che possono tornare utili e che si possono verificare tramite Qr Code. Il pericolo, però, potrebbe essere dietro l’angolo.
Se questa nuova funzione consente di avere tutto a portata di mano, nel caso in cui si dovesse dimenticare il cellulare e si viene fermati ad un posto di blocco, le autorità competenti non avrebbero la possibilità di verificare l’identità dell’automobilista e la validità della sua patente. In questo caso potrebbe scattare una multa che va da 42 a 1.731 euro, nel caso in cui non ci si dovesse presentare presso l’ufficio più vicino per esibire il documento.