TARI, per anni ti sei svenato senza motivo | Migliaia di euro buttati al vento: con questo pezzo di carta non paghi più nulla

La TARI prevede alcune esenzioni - Ansa - Lagazzettadiviareggio.it
La TARI è la tassa sui rifiuti che tutti i cittadini sono tenuti a pagare. In realtà non è così, molti contribuenti ne sono esentati
È una delle tasse meno gradite dai cittadini, soprattutto quelli delle grandi città. Perché il pagamento della TARI, la famigerata tassa sui rifiuti, ci viene restituito spesso e volentieri sotto forma di disservizi e malfunzionamenti nella raccolta della spazzatura.
Tutti o quasi tutti i contribuenti sognano di non doverla più pagare, un sogno che per alcune categorie di cittadini è diventato una concreta e tangibile realtà. Infatti anche per il 2025 diverse categorie di contribuenti potranno beneficiare dell’esenzione o di una riduzione sulla Tassa sui Rifiuti.
Le modalità e i requisiti per l’esenzione possono variare da Comune a Comune, ma esistono delle linee guida generali e delle categorie di beneficiari comuni. In genere le esenzioni o le riduzioni della TARI sono rivolte a nuclei familiari e attività che si trovano in particolari condizioni socio-economiche o che adottano comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti.
Tra le categorie più comuni che possono beneficiare di agevolazioni troviamo le famiglie a basso reddito che presentano un ISEE particolarmente modesto, gli anziani soli o con invalidità e i nuclei familiari numerosi, quelli con un elevato numero di componenti.
TARI, non si paga più: ecco i beneficiari dell’esenzione
Inoltre gli appartamenti non arredati e non utilizzati per periodi prolungati (generalmente superiori a sei mesi) possono essere esentati dalla TARI previa presentazione di apposita documentazione che attesti l’effettiva non occupazione. Anche talune attività commerciali o artigianali possono beneficiare di riduzioni sulla tariffa.
Gli stessi cittadini che praticano il compostaggio domestico, riducendo così la quantità di rifiuti organici conferiti, possono ottenere sconti sulla TARI non prima di averlo comunicato al proprio Comune di residenza.

TARI, come ottenere l’esenzione: tutti i dettagli
Per poter beneficiare dell’esenzione o della riduzione della TARI è necessario presentare apposita domanda al proprio Comune entro i termini stabiliti. Solitamente i moduli di richiesta sono disponibili online sui siti web comunali o presso gli uffici tributi.
Alla domanda è necessario allegare la documentazione richiesta come la certificazione ISEE, il certificato di invalidità, la dichiarazione di non occupazione dell’immobile, o la comunicazione di compostaggio domestico. È infine importante informarsi tempestivamente sui requisiti specifici e sulle scadenze previste dal proprio Comune per non perdere l’opportunità di accedere alle agevolazioni.