“Attenzione a questo farmaco comune”: scoperti effetti gravissimi, ictus e infarti a profusione | L’avrai assunto centinaia di volte

Attenzione a questo farmaco - lagazzettadiviareggio.it - 20250409

Attenzione a questo farmaco - lagazzettadiviareggio.it (Foto pexels)

I farmaci possono avere effetti collaterali, ma ce n’è uno che è risultato davvero pericoloso: si tratta di un prodotto molto usato.

È noto a tutti che i farmaci, così come evidenziato anche nel bugiardino che li accompagna, possono avere effetti collaterali più o meno gravi.

I prodotti comuni, tuttavia, sembrano essere quelli meno pericolosi per la salute, ma una recente ricerca ha portato alla luce alcuni rischi cui esporrebbe l’assunzione continuata di questi.

Ictus e infarti, infatti, potrebbero essere causati proprio dall’uso continuativo di uno dei farmaci più venduti e usati in Italia, finora considerato un insospettabile.

Attenzione a ciò che è emerso da questa ricerca e ai consigli che vengono dati da medici esperti sull’uso di questo medicinale.

I rischi cui espone questo farmaco

Leggere attentamente il bugiardino che accompagna ogni medicinale è importantissimo per conoscere nel dettaglio i possibili effetti collaterali e per sapere se sia o meno compatibile con il proprio stato di salute. Esistono dei farmaci considerati più pericolosi ed altri che si assumono anche quotidianamente o più frequentemente in presenza di patologie minori.

Dalle ricerche condotte da un noto medico anestesista della California, il dottor Zain Hasan, emerge che anche i classici antidolorifici potrebbero avere gravi effetti collaterali sulle persone. A finire sotto la lente d’ingrandimento sono stati tutti quelli che vengono solitamente usati per ridurre infiammazione, dolore e febbre: i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ibuprofene o naprossene sodico, potrebbero infatti causare gravi problemi alla salute.

Quali sono i farmaci che possono causare problemi al cuore - lagazzettadiviareggio.it - 20250409
Quali sono i farmaci che possono causare problemi al cuore – lagazzettadiviareggio.it (Foto Pexels)

Il rischio di infarto e ictus

Questi medicinali, tra i più usati in Italia, possono aumentare il rischio di infarti e ictus dal 10 al 50% o più, a seconda dei farmaci e delle dosi assunte. Il rischio è ancora più elevato nelle persone che soffrono di patologie cardiache preesistenti. Il medico americano, inoltre, mette in guardia anche dall’uso di corticosteroidi, solitamente usati per asma, reazioni allergiche, artrite e malattie infiammatorie intestinali: questi ultimi, infatti, provocano ritenzione idrica che, a lungo andare, può avere effetti negativi sul cuore.

Intervistato da Il Fatto Quotidiano, il professor Antonio Rebuzzi, docente di Cardiologia all’Università Cattolica di Roma, ha sottolineato che si è scoperto che anche la Tachipirina – che è paracetamolo – se presa in dosi elevate può causare l’aumento della pressione. “È quindi meglio di altri farmaci, ma non ancora l’ideale per la salute del cuore”.