Ultim’ora, Coop avvisa i clienti: trovato batterio killer su questo prodotto | Effetti raccapriccianti sul corpo umano

La COOP ha richiamato alcuni prodotti alimentari - Ansa - Lagazzettadiviareggio.it
Arriva la notizia di un ennesimo richiamo alimentare che scatena il panico tra i consumatori. Gli effetti sulla salute sono devastanti
Scatta un nuovo allarme alimentare, l’ennesimo dall’inizio del 2025. È una segnalazione che risale ad appena qualche giorno fa ad opera del marchio Coop da cui è partito un richiamo di tre prodotti diversi.
Non è purtroppo la prima volta e con ogni probabilità non sarà l’ultima in cui alcuni alcuni alimenti vengono ritirati dagli scaffali dei supermercati perché in grado di mettere a rischio la salute dei consumatori.
Negli ultimi due anni tra l’altro il numero dei richiami è aumentato a dismisura, diffondendo ansia e preoccupazione tra i cittadini. Ad oggi però non esistono risposte in merito alle ragioni di questa crescita esponenziale e allarmante.
Le norme relative alla sicurezza alimentare sono per fortuna rigide al punto giusto, senza dubbio in grado di tutelare la salute delle persone che ignare vanno a fare la spesa al supermercato. In questo caso, come accennato in precedenza, i prodotti richiamati sono tre.
Coop, segnalato rischio microbiologico: i prodotti richiamati
Negli ultimi giorni, sono stati segnalati tre nuovi richiami: il primo riguarda lard di Arnad DOP richiamato da Coop, il secondo un filone di tonno decongelato per rischio microbiologico e il terzo del basilico secco in foglia bio per rischio chimico.
Il lard richiamato da Coop è stato prodotto da un’azienda francese, la Levieux Arnad, il cui stabilimento si trova in provincia di Aosta. Il Ministero della Salute ha invece segnalato il richiamo di un lotto di filone di tonno a pinne gialle decongelato marinato a marchio Frime per il quale è stato segnalato un rischio microbiologico non meglio specificato.

Coop, occhio alla salute: le conseguenze sono pericolose
Tra i prodotti richiamati il più pericoloso è senza ombra di dubbio il lotto di lard di Arnad DOP nel quale è stata rilevata la presenza di Listeria monocytogenes superiore ai limiti di legge. Il prodotto in questione è venduto in vaschette con il numero di lotto 2896.
Tra i vari effetti della listeria monocytogenes ci sono febbre, nausea, vomito, dolori muscolari e diarrea. Il Ministero della salute ha poi pubblicato il richiamo da parte del produttore di alcuni lotti di basilico secco in foglia biologico venduto con i marchi Artigiano del Bio e Pensa Bio.