“Alla vostra età dovete andare a piedi” | Anziani, il divieto di guida è ufficiale: i nati in questi anni salutano la patente

Addio patente, stabilita l'età oltre la quale non si può più guidare - lagazzettadiviareggio.it (Foto Pexels)
Cosa stabilisce il Codice della Strada in merito all’età dei guidatori: chi ha superato un certo limite, dovrà dire addio alla patente.
La patente è una licenza che viene concessa per la guida di veicoli su strada: si tratta di una vera e propria autorizzazione amministrativa senza la quale non si può in alcun modo circolare.
In Italia esistono diverse tipologie di patente: le più diffuse sono l’AM per i ciclomotori, l’A1 per i veicoli a due ruote fino a 125cc di cilindrata e la B per autoveicoli e motoveicoli.
A queste si aggiungono la patente C, che abilita alla guida dei camion, e la D, che permette di guidare autoveicoli per il trasporto di persone con un numero di posti superiori a 9, compreso quello del conducente (autobus), ma solo in uso proprio.
Ognuna di queste prevede delle sotto categorie specifiche e può essere presa in fasce d’età differenti. Ma, invece, quando viene completamente ritirata? La legge indica un’età precisa.
Patente: a una certa età si può stracciare
Con l’avanzare dell’età i riflessi tendono a diminuire e, proprio per tale motivo, il rinnovo della patente diventa sempre più frequente dopo il compimento dei 70 anni. Sebbene in Italia non esista un momento in cui i guidatori devono rinunciare definitivamente alla propria auto – e quindi anche alla propria autonomia – il Codice della Strada ha previsto una serie di accortezze utili a rendere la guida sicura per sé e per gli altri.
Per alcune tipologie di patente, tuttavia, lo Stato ha deciso che, superata una certa età anagrafica, queste devono essere assolutamente ritirate. Dunque, se la patente B può essere rinnovata anche oltre i 70 anni con una frequenza di tre anni, per quanto riguarda le altre tipologie di licenze sono previste delle norme ben differenti.

Addio alla patente: chi è coinvolto
La patente C che abilita alla guida dei camion, può essere rinnovata fino ai 65 anni di età. Superata questa soglia, chi ne è in possesso, può continuare a guidare questi mezzi di trasporto solo ed esclusivamente dopo accurate visite mediche da fare presso la Commissione Medica Locale.
Discorso a parte, invece, merita la patente D: quest’ultima viene rinnovata ogni cinque anni fino al compimento del 60esimo anno di vita. Successivamente, può essere rinnovata annualmente dalla Commissione Medica Locale. Al compimento dei 68 anni non si è più abilitati a condurre autobus e la patente viene declassata a C.