Storico marchio made in Italy chiude i battenti: ha vestito Mastroianni e Belmondo | 160 anni di storia bruciati in un lampo

Il grande attore Marcello Mastroianni - Ansa - Lagazzettadiviareggio.it
La moda italiana è da sempre legata a doppio filo alla storia del cinema. Ora però un marchio di assoluta eccellenza sta per fallire
La storia del cinema ha legato il suo destino a quello dei marchi più prestigiosi della moda italiana. Tutti i più grandi divi di Hollywood e non solo hanno indossato sul set di celebri film capi di abbigliamento realizzati da grandi aziende del nostro Paese.
Per questo motivo quando qualcuno di questi va a gambe all’aria o rischia di farlo è come se un pezzo d’Italia si spegnesse all’improvviso. Ed è quanto accaduto qualche tempo fa ad un marchio a dir poco leggendario.
La moda italiana ha da sempre contribuito a vestire sul set le attrici e gli attori più celebri della storia del grande schermo. Protagonisti assoluti di centinaia di pellicole rimaste scolpite nella memoria di milioni di appassionati.
La notizia della chiusura di un’eccellenza del cosiddetto ‘made in Italy‘ ha per questo motivo suscitando lo sdegno e il disappunto di migliaia di cinefili e purtroppo anche di centinaia di lavoratori.
Addio per sempre ad un marchio celebre, ecco chi lo ha indossato
Il marchio che dopo oltre un secolo e mezzo ha tristemente chiuso i battenti è uno dei più conosciuti e amati, soprattutto da divi del grande schermo come Marcello Mastroianni, Alain Delon e Jean Paul Belmondo.
Stiamo parlando del cappello ‘Borsalino‘, un vero e proprio simbolo della moda e del cinema mondiale. I due celebri attori francesi lo indossarono proprio nel film ‘Borsalino’, uno dei gangster movies più amati di tutti i tempi.

La perdita è incalcolabile, non c’è niente da fare
L’azienda piemontese, con sede ad Alessandria, è dunque fallita dopo ben 160 anni di attività. Nato come piccolo e modesto laboratorio per cappelli, Borsalino è diventato nel corso degli anni uno status symbol, uno straordinario e ricercatissimo prodotto artigianale, un’eccellenza della moda maschile.
Il tribunale di Alessandria ha purtroppo respinto anni fa la richiesta di concordato avanzata dalla Haeres Equita, società dell’imprenditore svizzero Philippe Camperio che gestisce l’azienda ed è titolare del marchio ‘Borsalino’. L’attività dell’azienda di Alessandria è comunque proseguita, secondo una precisa richiesta formulata dai dipendenti dell’azienda che non hanno voluto saperne di perdere il proprio posto di lavoro. Rinunciare ad un marchio del genere è stato un colpo al cuore per il nostro Paese.