Patente B anziani, questo errore può fartela revocare: purtroppo lo dice la legge | È già successo

Anziano alla guida

Patente 2025: la revoca è più facile per gli anziani - lagazzettadiviareggio.it

Gli anziani, seppur non abbiano limiti di età alla guida, possono vedersi revocare la patente con più facilità: lo dice la legge.

Il Codice della Strada italiano, come ogni normativa che si rispetti, evolve per rispondere ai cambiamenti sociali e alle esigenze di sicurezza. Tra i temi più dibattuti c’è sicuramente quello riguardante gli anziani alla guida. Se da un lato non esistono limiti di età fissi per poter ottenere o mantenere la patente, dall’altro la legge prevede controlli più stringenti per chi inizia a superare una certa soglia di età.

Nonostante il tema del limite d’età per la guida sia stato oggetto di numerosi dibattiti, con alcune proposte che avrebbero voluto fissare una soglia oltre la quale la patente non sarebbe stata rinnovata, la legge non prevede una data di scadenza fissa per gli anziani. Alcuni sostengono che porre un limite di età sarebbe una violazione della libertà individuale, ma ciò non significa che gli anziani siano esenti da controlli o attenzioni particolari. La differenza? In caso di incidenti e infrazioni ripetute, le compagnie assicurative sono tenute a segnalare. E qui entra in gioco l’età.

Patente agli anziani: dal rinnovo alla revoca

Ormai è noto: a partire dagli 80 anni, il rinnovo della patente diventa biennale. Questo comporta un controllo approfondito delle condizioni fisiche e mentali del conducente, che non si limita alla sola verifica della vista. Il medico che effettua il rinnovo valuta le condizioni psicofisiche complessive, per determinare se il conducente è ancora in grado di guidare in sicurezza. Se ci sono dubbi, il medico può chiedere ulteriori esami o rinviare il conducente alla commissione medica locale per un controllo più accurato.

Tuttavia, la revisione delle capacità di guida non si ferma qui. Durante la quotidianità, la legge entra in gioco con una severità maggiore rispetto ai giovani. Per gli anziani, infatti, la revoca è un rischio più concreto, soprattutto se a seguito di incidenti frequenti o violazioni ripetute, nonostante siano di breve entità. Vediamo il motivo.

Documenti per il rinnovo patente
Revoca della patente: la segnalazione – lagazzettadiviareggio.it

La segnalazione di revoca della patente

Le differenze tra giovani e anziani nella guida diventano evidenti proprio in questi casi. Mentre i giovani, anche se spesso inclini a comportamenti più spericolati, sono soggetti a sanzioni severi e educazione stradale, gli anziani, se coinvolti in incidenti o violazioni, possono trovarsi a dover fare i conti con la revoca della patente, anche a causa di problemi legati all’età che ne riducono le capacità di reazione.

La visita biennale a cui sono sottoposti gli over 80 non è dunque solo una formalità e una piccola parte dell’attenzione che viene posta all’idoneità dell’anziano alla guida. Se il medico nutre dubbi, il conducente può essere rimandato ad accertamenti più specifici, con il rischio che la patente non venga rinnovata. Ma in caso di incidenti ripetuti, le compagnie assicurative potrebbero essere coinvolte, soprattutto se ci sono richieste di risarcimento per danni. Se l’assicurazione nota un numero elevato di sinistri, potrebbe sollecitare una valutazione più approfondita delle capacità di guida dell’anziano, comunicando il caso alle autorità competenti.