Superbonus, ecco la tegola a sorpresa dopo 2 anni: il fisco bussa direttamente alla porta | Siamo tutti fregati

Ristrutturare casa

Ristrutturare casa- Foto di congerdesign da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

L’Agenzia delle Entrate ha intensificato i controlli sul Superbonus: ecco chi potrebbe rischiare conseguenze fiscali molto gravi.

Il Superbonus 110% rientra, senza dubbio, tra le misure fiscali che hanno avuto un impatto molto rilevante sulla popolazione italiana.

In questi ultimi anni, infatti, migliaia di cittadini sono stati spinti ad effettuare interventi di riqualificazione energetica e antisismica grazie a questo incentivo economico.

A distanza di due anni dall’introduzione del Superbonus, però, emergono delle criticità che potrebbero tradursi in una vera e propria stangata per molti proprietari di immobili.

L’Agenzia delle Entrate ha infatti avviato controlli mirati sugli edifici ristrutturati con l’incentivo, con particolare attenzione alla corretta variazione catastale.

Modifiche alla rendita catastale con il Superbonus: gli obblighi per i contribuenti

La rendita catastale è uno dei parametri fondamentali in base ai quali si effettua il calcolo delle imposte sugli immobili. La modifica di questo parametro dipende da diversi tipi di interventi, come la sostituzione degli infissi, l’installazione di pannelli fotovoltaici o l’applicazione di cappotti termici.

La Legge di Bilancio 2024 ha rafforzato i poteri di verifica dell’Agenzia delle Entrate e ha introdotto l’obbligo per i contribuenti di presentare una dichiarazione di variazione catastale ogni volta che i lavori effettuati con il Superbonus comportano modifiche strutturali o funzionali. Il mancato rispetto di questo obbligo può tradursi in accertamenti fiscali e richieste di pagamento arretrato per imposte non corrisposte in base alla nuova rendita. Il Fisco sta utilizzando strumenti tecnologici avanzati per incrociare i dati ricevuti con quelli catastali e individuare gli immobili che non hanno regolarizzato la propria posizione.

Ristrutturazione edilizia
Ristrutturazione edilizia- Foto di Hans da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

Cosa rischia chi non ha aggiornato la rendita catastale

Chi non ha aggiornato la rendita catastale rischia non un aumento delle imposte future, ma anche il recupero delle somme dovute per il passato con relative sanzioni. L’Agenzia delle Entrate può, infatti, richiedere il versamento degli arretrati calcolati sulla base della rendita aggiornata e può comminare una penalità per omessa comunicazione.

Diventa fondamentale, quindi, che i proprietari di casa che abbiano usufruito del Superbonus si attivino per regolarizzare la documentazione. I tecnici esperti ed abilitati, come architetti, ingegneri e geometri, dovranno garantire la corretta dichiarazione delle variazioni catastali e anche gli amministratori di condominio sono chiamati all’attenzione per coordinare al meglio gli adempimenti in caso di lavori condominiali. L’iter burocratico deve essere rispettato in ogni dettaglio per fare in modo che non si rischi più di una multa molto salata ed è inoltre necessario aggiornarsi sulle nuove regole sulle detrazioni fiscali di cui si beneficia.