Provincia e Regione insieme per il Ponte sul Serchio: il sindaco Pierucci “Il 2025 sarà l’anno della nuova infrastruttura”
I soggetti protagonisti del progetto uniti durante il sopralluogo per il Ponte sul Serchio. Il 2025 potrebbe essere l’anno della svolta.
Quello del nuovo ponte sul fiume Serchio è senza dubbio un progetto di grande importanza e innovazione per la zona di Lucca e per la popolazione.
Si è infatti appena svolto un sopralluogo decisivo con la partecipazione della Regione Toscana, la Provincia di Lucca e Fincantieri. La visita ha visto la partecipazione del governatore Eugenio Giani, oltre all’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli e al presidente della Provincia Marcello Pierucci.
Un incontro che ha visto la conferma da parte delle autorità dell’andamento dei lavori relativi ad un’infrastruttura di grande importanza. Secondo quanto detto da Pierucci, infatti, sarà proprio il 2025 l’anno della svolta che porterà al completamento dell’opera. Ma vediamo quali sono gli ulteriori dettagli su questo progetto.
I lavori avanzano spediti
Per il mese di aprile è previsto il varo delle prime due campate, le quali contribuiranno a dare forma definitiva all’infrastruttura. Le strutture sono lunghe rispettivamente 80 e 100 metri e rappresentano la parte fondamentale di tutta l’opera. Queste saranno installati su torri provvisorie, già presenti in cantiere.
L’infrastruttura collegherà la SP1 Francigena alla SS12 del Brennero e diventerà un elemento fondamentale per il miglioramento della viabilità locale. Inoltre, darà un grosso supporto per quanto riguarda la sicurezza idrogeologica. Durante i mesi estivi ci sarà il varo della terza campata, che andrà quindi a completare quella che è la struttura principale.
Un’opera importante per il territorio
Il costo dell’intero progetto è di circa 27 milioni di euro e include, oltre al ponte, anche una serie di opere accessorie. Saranno infatti installate alcune rotatorie di collegamento, oltre ad una pista ciclopedonale che verrà integrata con il parco fluviale. Scopo del progetto sarà quello di migliorare l’accesso alle aree urbane e rendere più fluido il traffico tra le sponde del fiume.
Il governatore Giani ha parlato di opera la cui attesa dura da anni e che sarà in grado di “cambiare il volto della viabilità locale”. Anche il presidente Pierucci ha sottolineato l’importanza dell’infrastruttura, evidenziando inoltre la grande cooperazione tra Regione, Provincia e Ministero delle Infrastrutture.