Legumi in scatola, quando li scegli devi prendere controllare questa scritta sulla scatola | Gli altri fanno malissimo

Legumi in scatola

Legumi in scatola, quale scegliere - lagazzettdiviareggio.it

I legumi in scatola non sono tutti uguali, alcuni conservano pesticidi: controlla sempre l’etichetta prima di acquistarli.

Dai piselli ai fagioli, i legumi sono un alimento preziosissimo per la nostra salute. Oltre a prestarsi a moltissime ricette, conservano degli ottimi valori nutrizionali che non dovrebbero mai mancare nella nostra dieta. C’è chi li preferisce secchi, così da lavorarli a casa e chi, non può fare a meno dei legumi in scatola.

In effetti quest’ultimi sono davvero gustosi e nonostante i luoghi comuni, sono anch’essi ricchi di proteine. Eppure, un dubbio sorge sempre spontaneo davanti allo scaffale del supermercato: quale scegliere?

Beh, in effetti le proposte sono tante e a primo impatto la differenza sembra essere nulla. Eppure non tutti i legumi sono uguali. Non sui tratta di additivi, poiché per la loro preparazione, raramente ne hanno bisogno e quando ciò accade ne viene inserito uno innocuo, ossia l’antiossidante acido l-ascorbico (E300), che evita l’imbrunimento del vegetale. Il problema, però, potrebbe insorgere a causa degli additivi utilizzati. Ma come scoprirlo in etichetta?

Legumi in scatola, le differenze di produzione

Quando si parla di legumi in scatola, il tipo di confezionamento può fare la differenza, sia in termini di sicurezza che di praticità. I legumi in vetro, ad esempio, sono i più sicuri per la conservazione a lungo termine, poiché il vetro non rilascia sostanze chimiche nel contenuto, anche dopo anni. Sono ideali se si intende consumare anche il liquido di governo, che contiene sali minerali e fibre utili.

La latta, invece, è molto comune, ma bisogna prestare attenzione: sebbene sia sicura per la conservazione, il rivestimento interno potrebbe rilasciare tracce di sostanze indesiderate nel tempo, motivo per cui è preferibile risciacquare i legumi prima dell’uso. Infine, i contenitori di cartone accoppiato, più recenti, hanno il vantaggio di essere più leggeri e facili da smaltire, ma talvolta il trattamento del materiale potrebbe influire sul gusto del prodotto. Tuttavia, qualunque sia la propria scelta, è un altro il dettaglio da notare sull’etichetta.

Legumi in scatola
Cosa controllare prima di acquistare i legumi – lagazzettadiviareggio.it

Cosa controllare in etichetta quando acquisti i legumi

Quando si sceglie un prodotto confezionato, l’etichetta è la nostra migliore alleata. Per prima cosa è importante verificare la lista degli ingredienti: un buon legume in scatola dovrebbe contenere solo il legume stesso, acqua e sale – quest’ultimo è meglio se in quantità contenute.

Ma è optare per legumi biologici offre una garanzia in più. Nei prodotti certificati bio, non vengono utilizzati erbicidi o pesticidi chimici, assicurando un alimento più sano e rispettoso dell’ambiente. Ma c’è di più: per quanto possa sembrare un luogo comune, scegliere legumi coltivati in Italia significa anche sostenere la filiera locale, con tutti i vantaggi legati alla tracciabilità e alla qualità del prodotto. In particolare, questo è importante per legumi come i ceci, che durante l’essiccazione sul campo sono spesso trattati con sostanze chimiche nelle coltivazioni estere.

Che dire, Leggere l’etichetta è un gesto piccolo, ma tanto grande da permetterci di scegliere in maniera consapevole la qualità del nostro cibo.