Patente B, ormai conta solo l’età: arrivato a questa anzianità te la tolgono | La legge ormai è scritta

Uomo alla guida

Uomo alla guida- Foto di Roger Jeffreys da Pixabay-LaGazzettadiViareggio.it

Uomo alla guida
Uomo alla guida- Foto di Roger Jeffreys da Pixabay-LaGazzettadiViareggio.it

Le nuove regole per il rinnovo della patente hanno scatenato un dibattito sui concetti di sicurezza stradale ed equità sociale: ecco la categoria di automobilisti colpita da questi provvedimenti.

Si sta parlando molto del tema del ritiro della patente in base all’età: questa situazione ha sollevato molte preoccupazioni tra gli automobilisti italiani e le polemiche hanno raggiunto le varie espressioni dell’opinione pubblica.

Con l’introduzione delle recenti modifiche al Codice della Strada si è resa necessaria una linea più severa nei confronti dei conducenti più anziani, scelta che ha fatto decisamente discutere.

La patente, infatti, è da sempre associata al concetto di libertà, ma rappresenta anche un importante privilegio che deve essere regolato da norme orientate a garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Com’è facile ipotizzare l’avanzare dell’età comporta cambiamenti fisiologici inevitabili che possono incidere negativamente sulle prestazioni alla guida: i riflessi si fanno meno pronti, si indebolisce la vista e si riduce la capacità di concentrazione.

Divieto di guida per gli over 65: ecco in quali casi non verrà rinnovata la patente

Al centro delle modifiche legislative ci sono le categorie di patenti professionali, come la C e la D: secondo le nuove regole i titolari di queste patenti non potranno più rinnovarle una volta superati i 65 anni. Il divieto di guida diventa poi assoluto al compimento dei 68 anni: questo è il limite di età oltre il quale diventa impossibile guidare mezzi pesanti come camion o autobus.

La decisione, che è stata accolta molto duramente, si basa su dati statistici che evidenziano un aumento del rischio di incidenti stradali in cui sono coinvolti conducenti over 65. I riflessi rallentati e le difficoltà nel gestire prontamente le situazioni di emergenza sono tra i fattori scatenanti di questi incidenti, a cui si aggiunge la possibilità di malori improvvisi durante la guida. La nuova misura, quindi, si propone di garantire maggiore sicurezza sulle strade, ma ha già generato critiche e divisioni.

Guidare automobile
Guidare automobile- Foto di bobtheskater da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

Polemiche per il ritiro della patente agli automobilisti anziani: cosa sta succedendo

Sono molti gli automobilisti anziani che vivono soprattutto nelle zone rurali e che vedono in queste regole una reale minaccia alla propria stabilità economica: per queste persone la perdita della patente equivale alla fine della carriera lavorativa o ad una drastica riduzione della qualità della vita.

Il Governo, dal canto suo, ha cercato di mitigare l’impatto con proposte come prepensionamenti anticipati e incentivi per i giovani conducenti, ma in alcuni settori, come quello del trasporto pubblico e dell’agricoltura, persiste il problema del ricambio generazionale. Bisogna, però, pensare che le nuove regole sono assolutamente necessarie per garantire strade più sicure per tutti.