Acqua, questa è l’unica marca che non fa male ai reni: sta scritto proprio sull’etichetta

Acqua reni

Acqua-lagazzettadiviareggio.it (Fonte Canva)

Se non vuoi farti male ai reni, devi comprare questa acqua qui: leggi bene l’etichetta o sono guai per la salute.

Al supermercato abbiamo l’imbarazzo della scelta nel reparto acqua: ci sono tantissimi marchi tra i quali scegliere, ma non sono tutti uguali.

C’è chi sceglie un brand invece di un altro solo perché l’etichetta è più accattivante, mentre altri danno la priorità al gusto. In entrambi i casi, state commettendo uno sbaglio. 

C’è il rischio infatti che stiate comprando delle acque che fanno male ai reni. Ce n’è solo una giusta e dovete fare caso a quel che sta scritto sull’etichetta.

È meglio che smettiate di comprare casse d’acqua in maniera casuale e cominciate a scegliere solo quella che fa davvero bene. Ecco quale marca acquistare per prendersi cura dei propri reni. 

Acqua: attenzione ai reni

L’acqua è indispensabile per il nostro corpo: senza di essa, non sopravvivremmo più di tre giorni. Il nostro organismo sfrutta l’acqua per tantissime cose: preserva la salute cardiovascolare delle ossa, è essenziale per la digestione, supporta la funzione muscolare e contrasta l’anemia. Capite bene che vivere senza acqua sarebbe impensabile. Gli esperti consigliano di bere almeno due litri di acqua al giorno e sarebbe il caso di cominciare a seguire questa buona abitudine.

Tra gli altri benefici, l’acqua è responsabile del buon funzionamento dei reni. Attenzione però: le acque non sono tutte uguali e bisogna scegliere con cautela quale acquistare per evitare di danneggiare i reni. Spesso acquistiamo certe marche di acqua senza nemmeno pensarci, ma il rischio è che stiamo mettendo in pericolo una funzione vitale per il nostro corpo. Ecco quale dovremmo scegliere per stare bene.

Acqua reni
Acqua in bottiglia-lagazzettadiviareggio.it (Fonte Canva)

Compra solo questa

A meno di patologie particolari, il consiglio è di acquistare acque oligominerali, cioè acque con un residuo fisso inferiore a 50 mg/L. Ma che cos’è il residuo fisso? Questa dicitura indica quanti minerali rimangono nell’acqua dopo l’evaporazione, per l’appunto il “residuo”. Questi minerali passano per i nostri reni e, se sono in quantità eccessiva, li sovraccaricano, potenzialmente creandoci dei problemi.

Se quindi non avete particolari necessità di introdurre un numero elevato di minerali, è sempre meglio controllare le indicazioni sull’etichetta e scegliere acque con residuo fisso entro il limite indicato. In questo modo potrete fare affidamento alle proprietà depurative dell’acqua senza però rischiare di compromettere i reni. La prossima volta che andrete a fare la spesa, fate caso a questa indicazione e scegliete soltanto il meglio per il vostro corpo.