Lavatrice, da quando l’ho scoperto la bolletta si è dimezzata | Svelato il trucco del secolo: dipende tutto dalla centrifuga

Come risparmiare con il bucato

Come risparmiare con il bucato - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it

Esistono metodi e stratagemmi molto semplici da attuare che ci consentono di spendere il meno possibile per la bolletta energetica

Chi non desidera ricevere tutti i mesi una bolletta dell’energia elettrica più leggera? Da quando un “trucco” apparentemente banale ha fatto il giro del web, molti giurano di aver visto la propria spesa per l’elettricità dimezzarsi.

Il segreto, secondo questo passaparola digitale, risiederebbe nell‘ottimizzazione di una delle fasi cruciali del ciclo di lavaggio: la centrifuga. Ma quanto c’è di vero in questa affermazione e come sfruttare al meglio questa funzione per risparmiare energia?

L’idea alla base di questo presunto escamotage è semplice: aumentare la velocità della centrifuga durante il ciclo di lavaggio. Una centrifuga più potente estrae una maggiore quantità di acqua dai tessuti, riducendo significativamente il tempo necessario per l’asciugatura, sia all’aria aperta che, soprattutto, utilizzando l’asciugatrice, elettrodomestico notoriamente energivoro.

Il ragionamento non è del tutto infondato. L’asciugatrice è uno degli apparecchi che consumano più energia in casa. Ridurre il suo utilizzo, anche solo parzialmente, può portare a un risparmio sulla bolletta. Una centrifuga efficace, quindi, prepara il bucato in modo ottimale per una fase di asciugatura più breve e meno dispendiosa.

Lavatrice, il segreto della centrifuga: pareri discordanti

Parlare però di trucco del secolo e di bolletta dimezzata potrebbe essere un’esagerazione. Il risparmio effettivo dipende da diversi fattori, in primis la frequenza di utilizzo dell’asciugatrice: chi stende sempre il bucato all’aria beneficerà meno di una centrifuga più potente in termini di risparmio energetico diretto.

Un altro fattore è la velocità di centrifuga impostata precedentemente: se già si utilizzava una centrifuga a velocità elevata, l’aumento marginale potrebbe in effetti non tradursi in un dimezzamento della bolletta. Alcuni tessuti delicati poi non tollerano centrifughe ad alta velocità e potrebbero danneggiarsi.

Bisogna ottimizzare la centrifuga
Bisogna ottimizzare la centrifuga – Depositphotos – Lagazzettadiviareggio.it

Lavatrice, ottimizzare la centrifuga è la priorità

Per ottenere un certo risparmio sulla bolletta è necessario ottimizzare la centrifuga. In tal senso si consiglia di utilizzare la velocità di centrifuga più alta consentita per il tipo di bucato. Per capi resistenti come asciugamani e lenzuola si possono impostare velocità elevate (1000 giri/min o superiori). Per i delicati bisogna ridurre la velocità per evitare danni. Se si utilizza spesso l’asciugatrice, aumentare la velocità della centrifuga può davvero fare la differenza in termini di tempo e consumo energetico dell’asciugatrice.

In conclusione ottimizzare la velocità della centrifuga è una strategia intelligente per ridurre i tempi di asciugatura e, di conseguenza, il consumo energetico dell’asciugatrice. Tuttavia, parlare di un dimezzamento automatico della bolletta è probabilmente eccessivo. Il risparmio effettivo dipenderà dalle abitudini di lavaggio e asciugatura individuali.