“La morte clinica non basta”: Papa, notizia bomba dell’ultima ora | Necessari ulteriori accertamenti

Papa Francesco (Instagram) Lagazzettadiviareggio.it
Dopo il decesso di Papa Francesco, la morte clinica sembra non aver ancora messo fine all’ufficialità della cosa. Ma ecco perché.
Lunedì 21 aprile, Papa Francesco è venuto a mancare e la notizia ha sconvolto il mondo intero. In molti però, si sono domandati chi sia davvero a confermare la morte di un Pontefice. Se pensavi che fossero i medici, preparati a cambiare idea; la verità è ben più sorprendente e antica!
Ma ecco nel dettaglio di cosa si tratta e qual è il lungo processo dietro al decesso di un Papa.
Dopo la recente scomparsa del Bergoglio, avvenuta proprio in queste ore, sono tornati alla ribalta i misteriosi rituali che si attivano nel momento esatto in cui un pontefice esala l’ultimo respiro. Sui social e non solo, qualcuno ha domandato a Focus.it chi sia la persona che dichiara ufficialmente la sua morte e no, non si tratta di un classico dottore.
È una figura di cui probabilmente non avevi mai sentito parlare e che deve seguire una prassi ben precisa.
Il camerlengo: la figura misteriosa di cui nessuno parla
Ebbene sì, a dare il via al protocollo è un personaggio che sembra uscito da un romanzo medievale: il camerlengo. Come spiegato durante una puntata del podcast Prisma di Focus.it, è proprio lui che effettua la ‘verifica finale’. Si tratta di una procedura tanto simbolica quanto fondamentale per la Chiesa. E i medici? Beh, anche loro si trovano lì, per registrare i parametri clinici. Fino agli anni ‘90, il camerlengo bussava sulla fronte del Papa con un piccolo martello d’argento, chiamandolo per nome. Nel caso in cui non ci fosse stata nessuna risposta, allora avrebbe pronunciato la frase solenne: “Il Papa è veramente morto”.
Nonostante la Chiesa abbia ormai abbandonato il martello, questa prassi continua ad esistere in maniera fedele.

Il motivo per cui esiste questo rituale
Perché ‘la morte clinica non basta’? In Vaticano la morte del Papa è più di un evento biologico: è la fine di un’era giuridica e spirituale. La medicina può quindi certificare un decesso, ma non è in grado di dichiarare la fine di un pontificato. Ed è proprio per questa ragione che la Chiesa ha deciso di mantenere questo protocollo proprio, in cui il simbolismo è quasi più importante del dato medico!
E tu eri a conoscenza di questo rituale assurdo del Vaticano? Si tratta sicuramente di un protocollo segreto che continua ad affascinare il mondo intero!