“Le spiagge libere diventano a pagamento” | Clamoroso in Italia, da oggi cambia tutto: senza soldi ti scordi il mare

Spiagge libere in pericolo - lagazzettadiviareggio.it - 20250418

Spiagge libere in pericolo - lagazzettadiviareggio.it (foto Pexels)

L’estate cambia radicalmente: le spiagge libere spariscono del tutto. Andare al mare potrà prevedere costi inaspettati.

L’Italia è uno dei Paesi con il mare più bello. Presa d’assalto in ogni periodo dell’anno per le sue bellezze storiche e architettoniche, in estate la Penisola diventa la meta preferita degli amanti di spiagge e acque cristalline.

Il Bel Paese è circondato per tre lati da mari limpidi e da luoghi spesso incontaminati dove la natura è rimasta intatta e l’uomo ha la possibilità di godere appieno delle sue bellezze.

Inoltre, l’Italia offre la possibilità di andare al mare sia agli amanti della roccia che agli appassionati della spiaggia, vantando lunghissimi litorali di sabbia finissima dove fare lunghe passeggiate o prendere la tintarella.

Eppure, l’estate 2025 potrebbe costare molto cara a coloro che sono affezionati alle spiagge libere: secondo qualcuno, dopo una serie di lavori effettuati, anche queste ultime potrebbero prevedere dei costi di accesso.

Le spiagge libere in Italia

In Italia le spiagge libere rappresentano sono circa il 70% del totale e sono tutte accessibili gratuitamente. Esse sono considerate del demanio marittimo e sono disponibili liberamente per l’uso pubblico. Coloro che non vogliono rinunciare al mare in estate, ma non vogliono spendere cifre esorbitanti per una giornata di tintarella, preferiscono usufruire di questi pezzi di spiaggia, solitamente presi d’assalto dai cittadini residenti nelle zone limitrofe e dai turisti che amano il mare più “selvaggio”.

Oltre alle spiagge libere, ve ne sono tante altre che prevedono servizi a pagamento. Si tratta sempre di pezzi di spiaggia di proprietà dello Stato che ha concesso la gestione a dei privati. Gli utenti hanno la possibilità di accedere in queste spiagge e usufruire dei servizi offerti: ombrelloni, lettini, ristorante, etc. Si intende, tuttavia, che l’accesso a queste spiagge resta libero e consentito a chiunque. Eppure, secondo alcuni utenti del web, tutto potrebbe cambiare e molte spiagge libere potrebbero diventare a pagamento.

Post di X sulle spiagge a pagamento - lagazzettadiviareggio.it - 20250418
Post di X sulle spiagge a pagamento – lagazzettadiviareggio.it (Foto X)

Così il mare diventa a pagamento

Il dubbio di molti cittadini che amano trascorrere le giornate d’estate sulle spiagge libere è che, in seguito ad una serie di lavori fatti da parte dei comuni in queste zone, anche i luoghi che prima erano “free” potrebbero a breve diventare a pagamento. “Così poi con la scusa degli investimenti fatti, non esistono più spiagge libere e diventano tutte a pagamento”, ha commentato un utente su X.

Nonostante ad oggi molte spiagge presenti in Italia risultano essere libere, in tanti hanno sollevato una problematica che riguarda alcuni litorali in particolare: qui, secondo il report Legambiente,  fino al 70% della costa risulta occupato da privati. Un elemento che viene considerato ingiusto, soprattutto in considerazione del fatto che il mare debba essere accessibile e gratuito a tutti.