Fisco, la scadenza era ieri ma nessuno si è ricordato: in arrivo la multa killer agli smemorati | Sarà una Pasqua di sangue

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L’Agenzia delle Entrate non perdona e la data di scadenza è ormai passata. Adesso chi ha dimenticato paga una multa stratosferica.
Quando si tratta di pagamenti, l’Agenzia delle Entrate gioca un ruolo fondamentale e chi osa sgarrare paga un pegno caro e amaro.
Chiunque non adempia ai versamenti dovuti, volontariamente o involontariamente, il Fisco entra in gioco e fa partire pesanti sanzioni che ti svuotano il conto.
Gli esattori fiscali non ammettono nessun tipo di scusa e anche se hai dimenticato di pagare qualcosa e sei comunque in buona fede, la multa gigantesca ti arriva lo stesso.
Ormai è troppo tardi e se non l’hai fatto riceverai una multa che ti prosciugherà il conto facendoti dire addio ai tuoi risparmi. La prossima volta segnati la data sul calendario e non dimenticartene mai più.
Agenzia delle Entrate, multa assassina per gli smemorati
Ogni anno ci sono numerose spese a cui si deve adempiere e se te ne dimentichi finisci in guai seri sapendo bene che il Fisco non perdona. Se non paghi, sei costretto a sborsare il doppio o più della cifra prevista a causa della sanzione che sicuramente ti vedrai piombare addosso. Che tu l’abbia fatto involontariamente o meno, se ti dimentichi la multa killer ti spenna.
Le festività pasquali sono dietro l’angolo e per chi ha dimenticato l’impegno con l’Agenzia delle Entrata sarà una Pasqua nera. La data di scadenza è passata da un giorno e se non hai pagato prepara lo stesso il portafoglio, perché dovrai pagare una sanzione talmente alta che ti farà ricordare la data di scadenza per le volte future.

Chi viene sanzionato
Chiunque abbia il ruolo di sostituto d’imposta doveva eseguire il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali Regionali e Comunali sulle somme elargite ai lavoratori nel mese precedente, in base agli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.
Per poter eseguire tale versamento, i soggetti interessati dovevano compilare il modello F24 in modalità telematica, diretta o tramite intermediario presentandolo all’Agenzia delle Entrate utilizzando Fisconline o Entratel. Le categoria dei contribuenti interessati erano gli imprenditori artigiani e commerciali, i lavoratori autonomi, le società di persone e di capitali, gli istituti di credito e gli enti che non svolgono attività commerciali. Se rientri in questi gruppi, ormai è troppo tardi quindi aspettati una multa che oscilla tra i 250 e i 2.000€ in base a quando paghi il dovuto (entro o oltre i 90 giorni).