Lucca: truffatori in azione ai danni di persone anziane | Le forze dell’ordine avvisano la cittadinanza di fare attenzione

I criminali non si fermano - Ansa - Lagazzettadiviareggio.it
Le attività dei truffatori non si fermano nemmeno nella provincia di Lucca: quali strategie usano e come difendersi.
Continuano senza sosta gli episodi di truffa in tutta Italia. non fa eccezione nemmeno la provincia lucana, dilaniata dalle attività criminose nei confronti dei cittadini.
Anche questa volta a farne le spese sono soprattutto le persone anziane o con una certa età, spesso prese di mira per via della loro fragilità.
Purtroppo l’inventiva nel mettere in atto raggiri e inganni è praticamente illimitata e anticipare il rischio di cadere nella trappola non è sempre possibile.
Tuttavia ci sono consigli utili di metodi e strategie che possono essere utili per difendersi e a volte beccare chi ti sta truffando.
Il problema nella provincia toscana
Come abbiamo detto sono soprattutto le persone in età avanzata a finire nel mirino dei criminali. A Lucca spopola soprattutto l’infima tecnica del finto carabiniere che contatta pensionati o persone fragili parlandogli di un incidente mai esistito in cui un congiunto avrebbe commesso una grave violazione del Codice della Strada.
A quel punto avviene la richiesta di denaro che il familiare dovrebbe mettere per evitare che il parente venga arrestato o denunciato. In altri casi invece si parla di un reato compiuto con una targa clonata coincidente con quella vittima, con conseguente richiesta di soldi anche in questo caso per risolvere il problema (che in realtà non esiste) in pochi minuti.

I consigli delle Forze dell’ordine
Segnalazioni sono state fatte soprattutto nel territorio di Montecarlo, dove alcune truffe sono state messe a segno con successo da parte di veri e propri professionisti. Il bottino è stato di alcune migliaia di euro e le vittime non hanno potuto fare altro che denunciare l’accaduto e sperare che le indagini degli inquirenti portino a dei risultati.
I Carabinieri e la polizia hanno intanto attivato numerose attività di prevenzione e consapevolezza del rischio per quanto riguarda questi episodi ormai capillarmente diffusi su tutto il Paese. Il consiglio più utile è sicuramente quello di diffidare sempre quando qualcuno ci bussa alla porta o ci telefona dicendo di essere un membro delle forze dell’ordine e di verificare immediatamente telefonando al più vicino comando dei carabinieri.