Auto elettriche, il loro tempo è già finito | “Buttati un mare di soldi”: dall’Estremo Oriente il motore del futuro

Il mercato delle auto elettriche è sempre più in crisi - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it
Il mercato dell’elettrico rischia di collassare in tempi abbastanza brevi. Il futuro dell’automotive arriva direttamente da Oriente
Un vento di cambiamento soffia sul mondo del settore automobilistico: una rivoluzione silenziosa in grado di mettere seriamente in discussione il dominio delle auto elettriche. Secondo alcuni esperti il tempo dei mezzi a ricarica elettrica sarebbe quasi finito.
Altre tecnologie a quanto pare si stagliano all’orizzonte in particolare provenienti dai mercati ultra competitivi del sud est asiatico, dove grandi marchi stanno già sperimentando modelli alternativi all’auto elettrica.
Infatti è proprio in Estremo Oriente che sarebbe nato il motore del futuro, quello che prenderà il posto dell’endotermico scalzando anche le auto elettriche. Si tratta in effetti di una soluzione innovativa e assai promettente.
È un dato di fatto che almeno fino ad ora nonostante gli ingenti investimenti fatti e gli incentivi governativi, l’auto elettrica presenti ancora diverse criticità. In primis l’autonomia delle batterie è ancora un fattore limitante, soprattutto per i lunghi viaggi. I tempi di ricarica, seppur in diminuzione, rimangono un ostacolo per molti automobilisti.
Auto elettriche addio, dall’Oriente giungono i segnali di una rivoluzione
Il costo di un’auto elettrica resta elevato rispetto ai veicoli tradizionali. Infine la rete di ricarica pubblica è ancora in fase di sviluppo in molti paesi. Intanto dall’Estremo Oriente, in particolare dalla Cina e dal Giappone, emergono nuove tecnologie di propulsione alternative all’elettrico.
Tra queste spiccano i motori a idrogeno che offrono un’autonomia elevata e tempi di rifornimento rapidi, simili a quelli dei veicoli tradizionali. Non è un caso che appena un anno fa il presidente di Toyota Akio Toyoda ha dichiarato che la quota di auto a batteria sul mercato globale raggiungerà il 30%, mentre il restante 70% sarà occupato da idrogeno e motori a combustione interna.

Estremo Oriente, via libera ai nuovo modelli: di che si tratta
Tra l’altro già ora esistono due modelli di auto a idrogeno sul mercato, la Mirai di Toyota e il SUV Nexo di Hyundai. Le nuove tecnologie di propulsione offrono diversi vantaggi rispetto all’auto elettrica: una maggiore autonomia, tempi di rifornimento più rapidi, la quantità inferiore di emissioni e il costo. Le auto a idrogeno infatti potrebbero costare meno di quelle elettriche.
È probabile che il futuro del settore auto sia caratterizzato da una convivenza di diverse tecnologie di propulsione, con l’auto elettrica che continuerà comunque a giocare un ruolo importante, soprattutto nei contesti urbani, mentre le nuove tecnologie potrebbero affermarsi nei segmenti di mercato dove l’autonomia e i tempi di rifornimento sono cruciali.