È il luogo più terrificante d’Italia | La chiamano “Isola Maledetta”: chiunque la visita non dorme per mesi

L'Isola Maledetta, la più paurosa di tutta Italia - lagazzettadiviareggio.it (Foto pexels)
La sua storia è piena di tragedie e sangue: l’isola è ormai abbandonata, ma chiunque l’abbia visitata ha respirato solo terrore.
L’Italia è il Paese dei grandi capolavori artistici, della cucina mediterranea e dei borghi ricchi di storia e cultura che ogni anno attirano migliaia di turisti da tutto il mondo.
Ma il Bel Paese nasconde anche luoghi meno attraenti, posti orribili dove leggende e storia si sono intrecciate creando un clima di paura.
È il caso di un’isola che si trova nel Nord dello Stivale e che è ormai disabitata da anni: qui, le vicende che si sono susseguite, hanno creato un’atmosfera che spaventa anche i più coraggiosi.
Ancora oggi, chi ha avuto modo di visitare l’Isola Maledetta, racconta di sentire la presenza ingombrante di spiriti e fantasmi.
Spiriti e fantasmi sull’Isola Maledetta
Abbandonata all’erosione del mare e alla natura, quest’isola che sorge a sud della costa di Venezia, è considerata uno dei luoghi più paurosi di tutta la Penisola. La storia che l’ha attraversata l’ha resa un luogo terrificante e, sin dal Medioevo, coloro che la abitavano venivano travolti da tragedie impensabili. Resa disabitata nel 1379, in seguito allo scoppio della guerra tra le due repubbliche marinare di Genova e Venezia, l’Isola venne fatta evacuare e, da quel momento, si trasformò in un luogo impressionante.
Ma la vera tragedia avvenne nel 1700, quando a Venezia scoppiò la peste nera. Approfittando dell’assenza totale di persone sull’Isola Maledetta, quest’ultima venne scelta come luogo perfetto dove far morire tutti coloro che erano stati infettati. Ancora oggi, giacciono sotto la terra i corpi di coloro che sono stati mangiati dalla peste: si narra che nella parte nord dell’isola furono sepolti circa 150.000 corpi.

Il lazzaretto e le presenze misteriose
A rendere ancora più misteriosa l’immagine dell’isola di Poveglia è stata poi la costruzione di quello che venne apparentemente presentato come un rifugio per anziani, una casa di riposo. Ma pare che qui, lontano da occhi indiscrete, accadessero situazioni terribili in perfetto stile film horror. I pazienti ricoverati nel “reparto psichiatria” raccontavano di vedere spiriti e fantasmi.
In seguito a queste visioni, si dice che un medico cominciò a praticare delle lobotomie, ma finì suicida gettandosi dal campanile dell’isola. Seguendo questi racconti da thriller, dunque, l’isola di Poveglia si è guadagnata la nomea di Isola Maledetta e viene annoverata tra i 10 posti più paurosi al mondo.