Ladri in località Cantini, Altopascio: un altro furto messo a segno con bottino di gioielli e contanti

Ancora un furto in casa in località Cantini: nel bottino dei ladri anche una fede d’oro e attrezzi da lavoro.

Continua ad essere importante il problema sicurezza nella provincia di Lucca che sta letteralmente terrorizzando gli abitanti della località Cantini, ad Altopascio.

Questa volta nel mirino dei criminali sono finite alcune case disabitate da tempo, ma al cui interno si trovavano ancora oggetti preziosi.

Nelle tasche dei malviventi tutto quello che di più importante c’era nelle abitazioni: soldi in contanti, una fede d’oro e alcuni attrezzi da lavoro.

Messi a segno più colpi

Non si fermano gli episodi di cosiddetta microcriminalità nelle località della regione Toscana. Purtroppo si tratta di una vera e propria piaga con cui i cittadini hanno a che fare dall’alba dei tempi e che non accenna a ridursi, nonostante i capillari controlli delle forze dell’ordine e le numerose segnalazioni da parte delle persone del posto.

Questa volta nel mirino ci sono finite alcune abitazioni a quanto pare disabitate nella zona di località Cantini ad Altopascio, in provincia di Lucca. Alcuni malviventi hanno infatti pianificato la loro azione e sono poi passati dalle parole ai fatti, dando inizio ad una serie di tentativi di furto in pochi giorno.

Una refurtiva preziosa

Nel giro di una settimana i ladri hanno compiuto dei raid in numerose case che si trovano nella Piana di Lucca. Non tutti sono riusciti, ma ad ogni modo è stato possibile mettere in cascina numerosi oggetti di valore, in particolare dopo un furto messo a segno in una casa, approfittando dell’assenza dei proprietari. Dopo aver sfondato la porta dal retro, i malviventi sono entrati nell’abitazione e hanno preso tutto quello che potevano.

Il ricco bottino ha incluso denaro in contati, monili e alcuni attrezzi da lavoro. Oltre a questo i ladri sono riusciti a rubare anche una fede in oro dal valore non quantificato (senza contare l’importanza affettiva per il suo legittimo proprietario). Ignoti hanno poi fatto irruzione in alcune case disabitate da tempo, mettendo a soqquadro gli interni alla ricerca di oggetti preziosi da portare via come refurtiva. Le vittime hanno quindi denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per risalire agli autori.