Allarme Conad, sequestro preventivo della Procura | Clienti sconvolti: ecco che cosa hanno scoperto

Conad

Allarme Conad (Facebook) Lagazzettadiviareggio.it

Il supermercato Conad è finito al centro dell’attenzione mediatica. Il motivo? L’assurda scoperta della Procura di queste ore.

Il Conad è sicuramente una delle catene di supermercati più apprezzate dagli italiani. Con i suoi oltre 1.000 punti vendita sparsi in giro per la nazione, ogni giorno conta migliaia e migliaia di clienti. Eppure, proprio in queste ore, il discount ha lasciato sconvolta l’Italia intera.

La scoperta fatta dalla Procura di Bologna ha portato al sequestro preventivo di ingenti somme di denaro. Ma ecco cosa è accaduto nel dettaglio.

Ogni giorno, milioni di clienti fanno la spesa al Conad, attratti dalla qualità e dai prezzi competitivi che la catena offre. Stando infatti ad una recente ricerca di Forbes, il supermercato si trova tra i più economici della nostra nazione per le spesa mista, confermando il suo stato di leader nel settore della grande distribuzione.

Se anche tu frequenti abitualmente il Conad, tuttavia, c’è un dettaglio di cui dovresti essere a conoscenza.

La scoperta della Procura di Bologna di queste ore

Un’indagine condotta dalla Procura di Bologna ha portato a un sequestro preventivo di beni, corrispondenti ad oltre 36 milioni di euro. Ma cosa c’è dietro a questa clamorosa notizia? La nascita di questa scoperta è partita da alcune operazioni legate all’acquisizione dei negozi del gruppo Auchan (da parte del supermercato). L’ex amministratore delegato Conad, Francesco Pugliese, e l’ex direttore generale, Mauro Bosio, sono al centro dell’indagine per corruzione e riciclaggio. Stando infatti alle accuse, sembrerebbe che la coppia abbia creato una fiduciaria per ottenere consulenze false da imprenditori, ottenendo di conseguenza un vantaggio finanziario personale.

Un giro d’affari decisamente poco chiaro che, inutile dirlo, ha lasciato sotto shock i clienti abituali. Ma cosa accadrà adesso?

Fare la spesa al supermercato
Supermercato (Stock.Adobe) Lagazzettadiviareggio.it

Cosa accadrà adesso al Conad?

Visto che la cifra complessiva del sequestro preventivo ammonta a 36 milioni di euro, di cui una parte significativa proviene dai guadagni illeciti, il futuro del Conad è ora in bilico. Come spiegato da Abruzzo.CityRumors.it, mentre l’inchiesta prosegue, molti clienti si stanno già chiedendo se la catena riuscirà a superare questa crisi. Cosa accadrà ai punti vendita sparsi in giro per la nazione? E cosa implica per i consumatori questa inchiesta? Purtroppo, al momento, queste domande rimangono senza risposta e dovremo aspettare del tempo prima di scoprire come andranno realmente le cose.

L’unica certezza è che, per ora, la catena è nel mirino della giustizia e i clienti sono sconvolti dalle scoperte emerse.