Automobilisti in angoscia, ultima ora agghiacciante | Se hai questa macchina inizia a tremare: prende fuoco e non te ne accorgi

Auto a rischio incendio, ritirate dal mercato - lagazzettadiviareggio.it - 20250227

Auto a rischio incendio, ritirate dal mercato - lagazzettadiviareggio.it (Foto Pixabay)

Allarme lanciato da uno dei colossi della produzione di automobili: chi ne ha acquistate tra il 2022 e il 2024 è a rischio incendio.

L’acquisto di un’automobile rappresenta una spesa importante per qualunque utente che sceglie di investire buona parte dei suoi risparmi in un veicolo a quattro ruote.

Il costo medio di un’auto nuova in Italia si aggira attorno ai 30mila euro, una cifra affatto irrisoria che incide in maniera importante sulla spesa di una famiglia.

Ma cosa accade se, dopo aver comprato una macchina nuova quest’ultima va a fuoco mandando in frantumi i risparmi del cliente?

È quello che potrebbe succedere ad alcune delle automobili immatricolate tra il 2022 e il 2024: ecco quali sono i modelli richiamati da Stellantis, colosso del settore nato dalla fusione di Fca e Psa.

Auto a rischio: l’allarme agli automobilisti

Una delle notizie dell’ultima ora ha iniziato a circolare prima come indiscrezione da parte della stampa, che ha ipotizzato il richiamo di alcune vetture dal mercato a causa di un difetto di fabbricazione che potrebbe compromettere in maniera importante il funzionamento di alcune vetture, nonché la sicurezza degli automobilisti. Dopo le prime notizie circolate a mezzo stampa, è stata la stessa Stellantis, tra le più grandi produttrici di automobili, a confermare le indiscrezioni decidendo di ritirare dal mercato francese alcune tipologie di quattro ruote.

Il difetto riguarda gli iniettori di raffreddamento dell’olio dei motori PureTech. Secondo quanto riportato da una nota stampa dell’azienda, “non si tratta di un problema di concezione del motore, ma di fornitura, che ha impattato sulla qualità di fabbricazione di questi iniettori”. Le automobili che presentano questa problematica, dunque, potrebbero manifestare un “rumore e, nella peggiore delle ipotesi, il sensore del motore può essere danneggiato, con il rischio che l’olio finisca sul tubo di scarico”. Ciò, ovviamente, implicherebbe la comparsa di fumo e, nella peggiore delle ipotesi, di incendio.

Automobilisti nel panico, le auto ritirate dal mercato - lagazzettadiviareggio.it - 20250227
Automobilisti nel panico, le auto ritirate dal mercato – lagazzettadiviareggio.it (Foto Pixabay)

Le auto ritirate dal mercato

Le auto ritirate dal mercato francese sono 57mila Citroën C3, 2.500 Peugeot 208 e 8.700 Opel Corsa, tutte dotate di motore 1.2 PureTech da 82 cavalli. Un vero e proprio colpo per molti clienti d’oltralpe che si sono visti costretti a riportare indietro le loro vetture in attesa di controlli più approfonditi.

Intanto, negli ultimi tempi, le vendite di Stellantis sembrano essere crollate: a gennaio il gruppo ha immatricolato in Europa, Paesi Efta e Regno Unito solo 154.079 auto, ovvero il 16% in meno di quanto accaduto a gennaio del 2024.