Lucca, allarme babygang: controlli a tappeto su 13 mila giovani

Lucca, allarme babygang

Polizia - Flickr - Lagazzettadiviareggio.it

Maxi operazione della Polizia in una sola notte contro la micro criminalità: denunciati in 142.

La Polizia di Stato ha effettuato controlli a tappeto su tutto il territorio italiano per contrastare il fenomeno delle baby gang, che preoccupa sempre di più i cittadini.

È ormai un fatto che il nostro Paese sia interessato ormai da anni ad una vera esplosione di micro criminalità. Tante persone hanno paura di frequentare, soprattutto di sera, le periferie e zone della città poco trafficate o controllate.

Per questo le forze dell’ordine hanno messo in piedi una vasta operazione di una notte che ha interessato anche la città di Lucca: sono 142 i denunciati a seguito dei controlli da parte della Polizia.

La Maxi operazione delle forze dell’ordine

Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio, la Polizia ha condotto un’importante operazione di controllo contro le baby gang su tutto il territorio nazionale. Il monitoraggio delle forze dell’ordine ha coinvolto anche sei città della Toscana, come Lucca, Firenze, Prato, Arezzo, Pisa e Livorno. Nel blitz coordinato dal Servizio centrale operativo sono stati richiesti circa mille agenti di Polizia.

È stata un’operazione complessa che però ha portato a risultati rilevanti in termini numerici e di prevenzione. Sono stati 142 i giovani denunciati, di cui ben 29 minorenni. I capi d’accusa sono ricettazione, detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e possesso di armi. Una lunga lista che fa comprendere quanto la micro criminalità non sia solo un fenomeno percepito dalla popolazione in maniera esagerata, ma una vera realtà che fa parte ormai del nostro Paese.

La Maxi operazione delle forze dell'ordine
Polizia – Flickr – Lagazzettadiviareggio.it

Controlli in tutta Italia

L’operazione, come abbiamo detto, ha interessato gran parte del territorio nazionale, comprendendo un rilevante numero di provincie italiane. Gli agenti della Polizia hanno controllato circa 13mila giovani, 3mila di questi erano minorenni, oltre ad aver effettuato numerose perquisizioni in circa 150 immobili e luoghi pubblici. Gli agenti hanno infatti operato anche in centri commerciali, piazze, stazioni ferroviarie e giardini.

Parecchie le sanzioni amministrative che riguardano l’uso di sostanze stupefacenti: circa 200. Infine è stato possibile recuperare un gran numero di oggetti rubati, come cellulari, soldi in contanti e collane d’oro.