344€ di multa, la stanno facendo a tappeto: controllano i finestrini a tutti | Ecco cosa devi mettere a norma

Vigile che fa la multa ad un'automobilista

Multa per finestrini non a norma - lagazzettadiviareggio.it

Le Forze dell’ordine potrebbero controllare i finestrini per assicurarsi che siano a norma: se non lo scrivi sul libretto rischi una sanzione.  

Che sia un posto di blocco o un controllo a campione, gli agenti verificano non solo la regolarità del conducente, ma anche quella del veicolo.

Si parte dalle ruote, che devono essere adatte alla stagione (o omologate per tutto l’anno), passando per la targa, che deve essere leggibile, non sporca e soprattutto non contraffatta. Poi ci sono le luci, che devono funzionare correttamente: niente lampadine bruciate e attenzione ai fendinebbia, accesi solo quando necessario. E la lista potrebbe continuare a lungo.

Ovviamente molto dipende dalla scrupolosità dell’agente e da eventuali discrepanze con il libretto di circolazione, ma se c’è un dettaglio che difficilmente sfugge, quello sono i finestrini.

Finestrini non a norma: quando si rischia la multa

Sembra un dettaglio, ma i finestrini – proprio come gli specchietti – giocano un ruolo fondamentale per la sicurezza stradale. In particolare, quelli anteriori devono garantire una visibilità adeguata al conducente e, allo stesso tempo, permettere agli altri automobilisti e alle Forze dell’ordine di vedere all’interno del veicolo. Ma cosa succede se questo principio viene meno? Un esempio classico è l’applicazione di pellicole oscuranti non a norma. Ma anche qualcosa di più banale, come lo sporco accumulato dopo una pioggia terrosa, può costare caro.

Pellicola oscurante finestrini auto
Oscuramento finestrini e sporco accidentale: cosa dice la legge – lagazzettadiviareggio.it

Vetri oscurati: quando scatta la sanzione da 244€ (e oltre)

Un’auto è un po’ come una casa: se si fanno modifiche rilevanti, vanno dichiarate. A differenza di un immobile, però, qui non si tratta di pagare più tasse, ma di aggiornare il libretto di circolazione per dimostrare che le modifiche sono a norma. E quando si parla di finestrini, non serve necessariamente sostituirli: basta anche solo applicare una pellicola per renderli ufficialmente ‘modificati’.

Il Codice della Strada prevede limiti precisi sulla trasparenza:

  • parabrezza e finestrini anteriori devono avere una trasmissione luminosa di almeno il 70%, per garantire la visibilità sia al conducente che agli agenti durante un controllo;
  • finestrini posteriori e lunotto possono essere completamente oscurati, a patto che il veicolo sia dotato di specchietti retrovisori esterni su entrambi i lati.

Non importa se si cambia il vetro o si applica una pellicola: la modifica deve essere registrata sulla carta di circolazione e comunicata al Dipartimento per i trasporti terrestri. Per evitare problemi, meglio informarsi direttamente presso la Motorizzazione.

Diverso è il caso dei finestrini sporchi. Se la sporcizia riduce la visibilità, il rischio è una multa, perché il veicolo potrebbe essere considerato non sicuro. Nei casi più gravi, se la visuale è completamente compromessa, si può arrivare a una sanzione per guida pericolosa. Le multe variano a seconda della gravità dell’infrazione, partendo da 244€ fino a 344€, e nei casi peggiori possono superare i 1.700€. Meglio, quindi, non trascurare la pulizia e mantenere sempre i vetri in condizioni ottimali.