Miele, ecco quali non devi mai comprare: non sono autentici | Ecco cosa c’è dentro

Miele contraffatto

Miele contraffatto, le ultime analisi - lagazzettadiviareggio.it

L’ultima analisi del DNA del miele ha smascherato i machi fraudolenti e confermato la veridicità di altri.

Sono anni, se non decenni, che il miele viene contraffatto da aziende che non riescono a soddisfare la richiesta di mercato a causa della scarsa produzione. Anni in cui la richiesta è alta, ma la produzione poca. Tra aumento della materia prima e costi di importazione, c’è chi vende prodotti non autentici, magari con lo stesso prezzo degli originali, ma cadendo in vera e propria frode.

Un raggiro ben ingegnato, visto che gli stessi produttori hanno ideato una manipolazione con sciroppo di zucchero in grado di superare i test del miele.

Per questo motivo, da circa 8 di questi anni, gli scienziati stanno lavorando ad un metodo che permette di scoprire se il prodotto è autentico grazie ad un test del DNA eseguito estraendo una piccola parte del prodotto. Durante l’ultima analisi, solo 3 marchi si sono salvati.

Miele contraffatto: le ultime analisi

Le ultime analisi sul DNA del miele hanno smascherato una realtà poco rassicurante: 17 campioni su 20 non erano autentici. La frode è spesso legata all’importazione di mieli a basso costo, in particolare dalla Cina, dove si ricorre a sciroppi di zucchero per aumentare la quantità senza alzare i costi. Un raggiro che, oltre a ingannare i consumatori, mette in crisi i produttori onesti.

Il test del DNA ha analizzato milioni di sequenze genetiche presenti nel miele, identificando con precisione eventuali adulterazioni. Grazie a questo metodo, è stato possibile distinguere il miele puro da quello contraffatto, rivelando che gran parte dei prodotti importati non rispettano gli standard di qualità. E, ovviamente, non si tratta solo di una questione di prezzo, ma di trasparenza e sicurezza alimentare.

Ma non tutti i mieli sono finiti sotto accusa. Alcuni hanno superato i test senza problemi, dimostrando di essere autentici.

Produzione del miele
Miele contraffatto, quale prodotto è considerato autentico secondo l’analisi – lagazzettadiviareggio.it

Quale miele ha superato il test di autenticità

Tra tutti i campioni analizzati, solo tre mieli svizzeri hanno superato il test del DNA, ossia autentici. Gli altri, tutti di importazione, non hanno rispettato gli standard richiesti, risultando adulterati.

Nella lista dei marchi di mieli analizzati troviamo: Aldi, Globo, Lidl, Naturaplan, Langnese, Cooperativa, MBilancio, Nectaflor, Apimiel, Spar, Alnatura, Migros, Denner. Non sono poche le aziende che, a seguito del risultato, hanno criticato l’analisi considerandola poco veritiera ed efficace. Rimane il fatto che ad oggi il consumo di miele è un tasto dolente. Solamente nel 2023 la campagna di controllo degli alveari ha scoperto che il 46% dei campioni di miele analizzato era adulterato con la conseguenza che 133 imprenditori sono stati sanzionati.