Addio Imu, non devi dare più nulla allo Stato: è già legge | Non prendono più un euro

Bollettino pagamento Imu e scritta "cancellata"

Addio Imu nel 2025: chi può ottenere l'esenzione - lagazzettadiviareggio.it

Alcuni proprietari di immobile non dovranno più pagare l’Imu sebbene non si tratti di prima casa: cosa dice la normativa.

L’Imu è una di quelle tasse che, volente o nolente, si è costretti a pagare su immobili che non rappresentano la prima casa. A dirla tutta, oltre a essere una tassa abbastanza onerosa, si applica su un’ampia gamma di beni, e la somma da pagare può davvero pesare sul bilancio familiare. Ma c’è una buona notizia: in alcuni casi, è possibile evitare il pagamento dell’Imu, anche quando l’immobile in questione non è la prima casa.

Tuttavia, come ogni esonero, è necessario capire se si ha diritto e come ottenerlo, tra cui la classificazione catastale dell’immobile e il rispetto di specifici requisiti. Per questo motivo, in queste righe analizzeremo quando è possibile ottenere l’esonero in base alle ultime circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nonché le sentenze della Cassazione.

Chi può ottenere l’esenzione Imu nel 2025

L’esenzione dal pagamento dell’Imu non è riservata esclusivamente a chi possiede un’abitazione principale. Nel 2025 esistono infatti diverse categorie di proprietari che possono beneficiare di agevolazioni o dell’esonero totale dell’imposta.

Uno dei principali casi riguarda gli immobili rurali. I fabbricati strumentali all’attività agricola, come stalle, fienili e depositi per attrezzi, sono soggetti a un’aliquota agevolata dello 0,1%, che il Comune può anche azzerare. Le abitazioni rurali, invece, possono essere esenti solo se rappresentano la residenza principale dell’agricoltore o di chi conduce l’attività agricola. Tuttavia, per beneficiare di questa esenzione, l’immobile deve essere correttamente accatastato come A/6 per le abitazioni e D/10 per i fabbricati strumentali.

Un’altra categoria esentata comprende i comproprietari di immobili agricoli. Secondo la Cassazione, anche chi non esercita direttamente l’attività agricola può godere dell’esonero se il terreno è posseduto da almeno un coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale.

Infine, è bene precisare che non possono essere considerati rurali e quindi esentati dall’Imu gli immobili di lusso, ossia quelli classificati nelle categorie A/1, A/8 e A/9. Indipendentemente dall’uso, queste abitazioni restano soggette all’imposta comunale.

Casa fatta con le banconote di euro
Esenzione Imu 2025 – lagazzettadiviareggio.it

Come ottenere l’esenzione Imu

Per accedere all’esonero, è fondamentale che l’immobile abbia i requisiti catastali corretti. Se un’abitazione rurale risulta accatastata in una categoria errata, il proprietario deve richiedere la variazione all’Agenzia delle Entrate. In caso di rifiuto, è possibile presentare ricorso alla Corte di Giustizia Tributaria.

Le agevolazioni sull’Imu possono ridurre notevolmente il carico fiscale, non c’è alcun dubbio, ma è importante verificare con attenzione la normativa vigente e le delibere comunali per assicurarsi di rientrare tra i beneficiari dell’esonero.