Tragedia all’Arancio: prevista l’autopsia nelle prossime ore sul corpo della bimba trovata morta in culla
Ambulanza - WIkimedia - Lagazzettadiviareggio.it
Si attende l’esito dell’autopsia sul corpo della bimba trova morta in culla: le ultime sulla tragedia.
Una vera e propria tragedia quella che ha sconvolto la comunità nel quartiere dell’Arancio, a Lucca.
Una donna ha infatti trovato sua figlia – una bimba di appena un mese – senza vita nella sua culla dopo essere andata a controllare se stava bene.
Tuttavia, la donna si è accorta fin da subito che la piccola non reagiva e, immediatamente, ha provato a svegliarla. Subito dopo ha chiesto aiuto, chiedendo l’intervento dei 118. Purtroppo però non c’è stato nulla da fare e la piccola non ce l’ha fatta. Sarà quindi l’autopsia a chiarire quali siano state le cause del decesso.
L’episodio sconvolgente
La Procura ha aperto un fascicolo riguardo il tristissimo episodio accaduto a Lucca. Sarà infatti la Polizia ad occuparsi degli accertamenti necessari per poter capire che cosa è successo e quali siano state le reali cause che hanno portato alla morte la piccola bambina di solo un mese. Per questo è stato nominato un medico legale che procederà eseguendo l’autopsia e indagando su quello che è successo.
I genitori, dopo essersi accorti che la piccola non rispondeva, hanno cercato in tutti i modi di rianimarla e di darle sostegno. Tuttavia, la corsa all’ospedale di San Luca non è servita a salvare la vita della piccolina: i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della bambina di un mese.
Le indagini sull’accaduto
Come abbiamo detto, la Procura ha aperto un’indagine, segnalando il fatto al magistrato di turno, il sostituto procuratore Vito Bertoni. Ad oggi non sono chiarissime quelle che erano le condizioni e il contesto in cui la bambina è deceduta, sarà quindi l’autopsia a fornire indicazioni utili – ma forse non decisive – per capire di più sulla vicenda.
Verranno inoltre effettuati anche degli esami tossicologici da parte del medico legale di Pisa, in modo da avere maggiori informazioni sull’accaduto. I genitori, una coppia di 31 anni (il padre) e 21 anni (la madre) avevano avuto la piccola solo un mese fa.
