730, addio ai rimborsi su queste spese: da ora le paghi per intero

Documenti fiscali

Documenti fiscali- Foto di Oliver Menyhart da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

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Documenti fiscali- Foto di Oliver Menyhart da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

In vigore le nuove regole fiscali da applicare alla dichiarazione dei redditi: ecco cosa cambia per chi guadagna di più e per le famiglie con figli.

La Legge di Bilancio 2025 ha apportato porta importanti modifiche al sistema delle detrazioni IRPEF, soprattutto per chi dichiara redditi medio-alti.

Il governo ha introdotto un doppio limite che considera non solo il reddito annuale, ma anche il numero di figli a carico.

Si tratta di una nuova impostazione che mira a rendere il sistema fiscale più equilibrato, a ridurre i benefici per i redditi più elevati e a favorire le famiglie con figli.

Sembra essere arrivata un’importante svolta nelle politiche fiscali italiane, con l’obiettivo di distribuire in modo più equo i benefici, ma si sono già sollevate numerose polemiche.

Nuove norme fiscali: tagliati i benefici per i redditi alti

In cosa consistono le nuove norme fiscali? Prima di tutto bisogna precisare che per chi supera la soglia dei 75.000 euro di reddito annuale, il limite massimo di spese detraibili sarà fissato a 14.000 euro. Questa cifra si riduce progressivamente in base alla composizione familiare: chi ha un figlio a carico, ad esempio, potrà detrarre al massimo 9.800 euro e così via. Le modifiche vengono applicate soprattutto alle detrazioni concernenti la casa, come quelle per i mutui sulla prima abitazione, le spese veterinarie e alcune spese scolastiche.

Le nuove disposizioni non si applicano, però, a tutte le voci di spese detraibili da menzionare nella propria dichiarazione dei redditi: le spese sanitarie rimarranno detraibili senza nuovi limiti rispetto a quelli già in vigore, con grande sollievo delle famiglie italiane.

Documenti tasse
Documenti tasse- Foto di Steve Buissinne da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

Redditi inferiori ai 75.000 euro: cosa succede nella nuova dichiarazione

Per i redditi inferiori ai 75.000 euro, invece, la situazione non subirà grandi variazioni. Le famiglie con figli continueranno a beneficiare di detrazioni più favorevoli, ma sempre entro i limiti stabiliti. Il cambiamento riflette la volontà del governo di favorire le famiglie con membri a carico, ma il taglio degli sgravi fiscali per i più benestanti ha suscitato reazioni contrastanti.

Di fatto, nella pratica, sono stati ridotti i benefici per i redditi elevati e incrementati gli aiuti per le famiglie con figli o situazioni economiche più complesse, ma questa scelta gioverà davvero all’economia del Paese? Indubbiamente le novità che sono state introdotte impongono una revisione attenta delle spese detraibili al momento di compilare il 730 e presentare la propria dichiarazione dei redditi. Il consiglio è quello di analizzare nel dettaglio le nuove regole e pianificare in anticipo le spese per gestire al meglio il bilancio familiare.