Nuova moneta, l’hanno fatta per far usare solo il bancomat: sarà da questa cifra folle | Da Gennaio la partenza
Un cambiamento introdotto nelle euromonete rischia di stravolgere tutto: ecco quale sarà la nuova moneta coniata e a quale scopo.
Dal prossimo gennaio entrerà in circolazione una nuova moneta che ha già iniziato a far discutere sia esperti economisti che comuni cittadini.
Si tratta di un’iniziativa che mira non solo a introdurre un nuovo taglio nel sistema monetario, ma che sembra avere un obiettivo ben preciso: incentivare l’utilizzo di pagamenti digitali tramite bancomat e POS.
L’idea arriva in un momento cruciale dell’economia europea: nel contesto attuale di grande trasformazione economica e tecnologica sempre più governi stanno promuovendo la transizione ai sistemi di pagamento elettronici.
C’è chi teme questo cambiamento e si preoccupa notevolmente della progressiva scomparsa del contante, mentre vede alimentati i timori legati alla privacy e alla sicurezza finanziaria.
La nuova moneta portoghese da 7,50 euro che ha creato scompiglio in Europa
La nuova moneta da 7,50 euro è stata presentata dal Banco de Portugal e sarà distribuita proprio in Portogallo dal primo gennaio come parte di una più ampia serie commemorativa. Sebbene progettata principalmente per i collezionisti, questa moneta avrà valore legale e potrà essere utilizzata per effettuare acquisti. L’idea di un taglio così insolito non è casuale: si tratta di un esperimento che mira a testare nuove modalità di gestione dei pagamenti per ridurre l’uso delle banconote di piccolo taglio.
La decisione di coniare questo tipo di euro è arrivata in un momento di grande pressione economica per le famiglie europee e questa scelta ha scaturito una serie di domande sul futuro del denaro fisico e sulla possibilità effettiva che altri Paesi possano seguire l’esempio del Portogallo.
La transizione ai pagamenti digitali e la preoccupazione per la scomparsa progressiva dei contanti
Sono in molti, infatti, a pensare che dietro l’introduzione di questa moneta ci sia un tentativo di spingere ulteriormente ad adottare i pagamenti elettronici. Come è bene noto i Governi dei vari Paesi europei stanno da tempo promuovendo il passaggio ad una società che sia sempre meno dipendente dal denaro contante. I vantaggi di questa situazione sono molteplici: si va dalla maggiore trasparenza fiscale alla comodità nei pagamenti.
Non mancano i cittadini preoccupati: temono che questa tendenza possa mettere a rischio l’autonomia finanziaria perché saranno rese più ostiche le transazioni anonime e verranno aumentati i controlli sui consumi. Proprio questa particolare moneta da 7,50 euro potrebbe diventare un simbolo della transizione verso questa nuova era. Nel frattempo il Banco de Portugal ha già predisposto una serie di indicazioni per aiutare i consumatori a riconoscere l’autenticità delle monete: sono stati diffusi dettagli precisi sui rilievi e altre caratteristiche di sicurezza.