Hai dei termosifoni a casa? Meloni e Giorgetti ti fanno il reglo: bonus riscaldamento pronto | Ti riempono di soldi
Con l’abbassarsi delle temperature aumentano i costi in bolletta? Niente paura, ci pensano le nuove agevolazioni previste dal Governo: ecco come richiedere il bonus riscaldamento e i requisiti per ottenerlo.
L’inizio del 2025 porta buone notizie per chi teme di affrontare i rigori invernali. Il freddo è arrivato e le temperature si sono abbassate notevolmente, con raffiche di vento che scuotono l’Italia intera.
Chi possiede un camino in casa può godersi il fascino del fuoco scoppiettante che riscalda l’intero ambiente, ma chi non ha questa fortuna vede salire vertiginosamente il consumo dell’energia per il riscaldamento domestico.
Le bollette sono sempre più salate e per le famiglie monoreddito diventa difficile riuscire a coprire i costi necessari per affrontare le giornate più fredde di questo inverno.
Eppure per alcune categorie di persone sono state pensate delle agevolazioni che permettono di scegliere il riscaldamento domestico dei termosifoni senza gravare eccessivamente sulle spese mensili.
In cosa consiste il nuovo Bonus Riscaldamento 2025
Tra le novità più attese di quest’anno, infatti, spicca il Bonus Riscaldamento, una misura pensata per aiutare le famiglie a ridurre i costi di gestione del calore domestico. Questo incentivo consente di beneficiare di una detrazione fiscale del 50% per interventi su infissi e serramenti, fino a un massimo di 96.000 euro. L’obiettivo principale è quello di migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni, garantendo un isolamento termico ottimale e abbattendo i consumi. La misura è valida per interventi realizzati su edifici dotati di impianti di climatizzazione invernale e riguarda esclusivamente la prima abitazione.
L’isolamento ottimale degli infissi fa in modo che si evitino dispersioni di calore: la temperatura nell’ambiente riscaldato dai termosifoni si conserva per il tempo necessario e le bollette si abbassano perché si riducono i consumi. Bisogna considerare, poi, che investire in serramenti di alta qualità non solo migliora il comfort abitativo, ma si traduce anche in un minor impatto ambientale.
Come richiedere il Bonus per la manutenzione degli infissi
Come per tutti i Bonus previsti a livello statale, anche per quello relativo al riscaldamento è necessario che l’immobile rispetti specifici requisiti e che gli interventi siano eseguiti da professionisti qualificati. Dopo aver completato i lavori, infatti, è fondamentale inviare la documentazione necessaria all’ENEA per certificare il miglioramento dell’efficienza energetica.
Comparando le fasce tariffarie attuali proposte dal mercato libero e i consumi medi in termini di riscaldamento degli italiani, si stima che quest’anno le famiglie spenderanno circa 1.144 euro in bollette del gas per tutto l’inverno. Per questo motivo diventa fondamentale correre ai ripari scegliendo il Bonus che permette di ottimizzare gli infissi e ridurre i consumi.