Tassa fotovoltaico, dopo averci invogliati ci castigano: se hai i pannelli montati ti tocca sborsare
Se hai i pannelli solari adesso devi pagare una tassa: praticamente è meglio smontarli, ormai sono solo un peso in più.
Il fotovoltaico è da anni simbolo di progresso e sostenibilità. Una tecnologia che non solo ha rivoluzionato il modo di produrre energia, ma ha anche rappresentato una svolta per chi desiderava ridurre il proprio impatto ambientale e, allo stesso tempo, abbattere i costi in bolletta.
I governi di tutto il mondo, Italia inclusa, hanno spinto affinché i cittadini adottassero questa soluzione, offrendo incentivi, agevolazioni fiscali e campagne di sensibilizzazione.
Ma ora quella che sembrava una scelta virtuosa rischia di trasformarsi in un incubo per molti proprietari di pannelli fotovoltaici: si parla infatti di una tassa che colpisce chi ha deciso di investire nell’energia solare.
Incentivi prima, tasse dopo: i cittadini sono furiosi e non riescono a capire perché si dovrebbe pagare per produrre energia pulita. La situazione è molto complessa.
La tassa sul fotovoltaico
L’idea di pagare una tassa sui pannelli fotovoltaici ha già scatenato un’ondata di polemiche. Per anni le autorità hanno spinto per l’adozione di soluzioni green, sottolineando l’importanza di ridurre le emissioni e affidarsi a fonti rinnovabili. Molte famiglie hanno investito migliaia di euro per installare impianti fotovoltaici, contando sugli incentivi e su un risparmio a lungo termine. Ora sentirsi dire di dover pagare una tassa è un vero e proprio tradimento. “La delusione è palpabile: c’è chi si chiede se non convenga addirittura smontare i pannelli, visto che oltre ai costi di manutenzione, ora si rischia anche di dover pagare per usarli.
Oltre a essere ecologica, l’energia solare ha permesso a molte famiglie e aziende di ridurre i costi dell’energia elettrica, producendo energia in autonomia. Con questa tassa però si rischia di scoraggiare ulteriormente l’adozione di tecnologie green proprio quando è fondamentale ridurre l’uso dei combustibili fossili.
Ti conviene smontare i pannelli
A cosa serve supportare la transizione ecologica se poi ci rifilano tasse per l’uso dei pannelli solari? È questo che si chiedono i cittadini. Lo “scandalo” è avvenuto in Australia: qui la diffusione massiva di pannelli solari ha portato a una produzione di energia superiore alle necessità della rete elettrica nazionale. Molti cittadini, infatti, non solo producono energia per sé, ma la rivendono alla rete, creando un surplus energetico che il sistema fatica a gestire.
Per questo motivo il governo sta valutando una tassa sulla produzione di energia solare, con l’obiettivo di equilibrare i costi di gestione della rete. Il caso australiano pone interrogativi importanti: quanto è davvero sostenibile il sistema fotovoltaico a lungo termine? Intanto gli italiani temono che anche il nostro governo possa prendere una decisione simile e non dormono più sonni tranquilli.