Rinnovo patente distrutto, a 68 anni addio alla macchina: cambia la legge di colpo | Non puoi più guidare
Una stretta senza precedenti sta per mettere a dura prova la mobilità di molti over 68. Preparatevi a dire addio per sempre al vostro documento di guida.
Rinnovare la patente è un rito di passaggio che tutti i guidatori conoscono bene. Un’operazione burocratica necessaria per garantire la sicurezza stradale e dimostrare di essere ancora in grado di guidare.
Fino ad ora le regole erano chiare: più si invecchia, più frequenti diventano i controlli medici. Ma ora qualcosa è cambiato.
Da questo momento in poi il rinnovo della patente potrebbe essere negato in modo definitivo, una decisione che rischia di sconvolgere le abitudini di una generazione intera e di limitare la libertà di movimento di chi, fino a ieri, si sentiva ancora perfettamente in grado di guidare.
Quali sono i motivi di questa scelta drastica?
Il mondo dei trasporti professionali ha subito una recente rivoluzione normativa. In particolare, sono state introdotte nuove restrizioni relative all’età dei conducenti, scatenando preoccupazioni tra gli autisti più anziani. Molti di loro, che hanno fatto di questo lavoro la propria professione, temono di vedersi improvvisamente senza occupazione. Mentre per guidare un’autovettura non esiste un’età massima, a patto di superare le visite mediche, per i veicoli pesanti la situazione è ben diversa. In questo caso, infatti, vi è un limite di età più rigido. Questa scelta è dettata dalla necessità di garantire la sicurezza stradale, poiché la guida di mezzi pesanti richiede capacità fisiche e cognitive di alto livello, che possono diminuire con l’avanzare dell’età.
Il Codice della Strada introduce specifiche limitazioni per i conducenti di veicoli pesanti. A partire dai 65 anni, gli autisti di mezzi superiori a 20 tonnellate sono tenuti a sottoporsi a controlli medici annuali obbligatori. Le visite mediche in questione hanno lo scopo di verificare il persistere delle condizioni fisiche e psichiche essenziali per la guida di veicoli di grandi dimensioni, quali l’acuità visiva, l’udito, i tempi di reazione, la coordinazione motoria e l’assenza di patologie incompatibili con la guida. La CML, sulla base dei risultati degli esami, rilascia un certificato di idoneità alla guida, valido per un anno.
Arriva lo stop per gli over 68
Il limite di età per la guida di veicoli pesanti può essere prorogato fino a 68 anni, a condizione che il conducente superi con esito positivo le visite mediche annuali e che non sussistano controindicazioni mediche.
Tuttavia, è importante sottolineare che la proroga non è automatica e dipende esclusivamente dal giudizio della Commissione Medica Locale (CML).