I Paesi nordici tengono casa calda così: usano pochi spicci e stanno sempre a 29° | È ultra efficace
I Paesi più freddi dell’emisfero hanno portato anche in Italia uno dei sistemi più economici per riscaldare casa e, al contempo, sostenibili.
Negli anni passati, la plastica è stata il principale protagonista negli imballaggi, quando il cambiamento climatico non era ancora sotto i riflettori come oggi. Oggi, il suo utilizzo viene progressivamente ridotto, sostituito da alternative a base di carta, ma non tutto può fare a meno di questo materiale così versatile.
La regola fondamentale, ora più che mai, è riciclare. Questo significa darle una seconda vita: che sia attraverso il conferimento nei contenitori appositi o, sorprendentemente, sfruttandola per mantenere la casa calda senza spendere un euro.
E come si fa? Grazie a un metodo tanto semplice quanto efficace, importato dai Paesi nordici, dove il freddo è una costante per buona parte dell’anno. Un’idea che sfrutta in modo creativo la plastica da imballaggio, trasformandola in un alleato contro le temperature rigide.
Plastica, un isolante naturale
Il trucco, semplice e ingegnoso, arriva direttamente dai Paesi nordici, dove il freddo è una costante. Protagonista di questa tecnica è il pluriball, la plastica con le bolle d’aria che spesso usiamo per proteggere oggetti fragili. Non si tratta solo di un imballaggio: quelle bolle d’aria fungono da eccellente isolante termico, intrappolando il calore e riducendo la dispersione verso l’esterno.
Il segreto sta proprio nelle bolle. Queste creano una barriera che ostacola il passaggio del freddo dall’esterno verso l’interno, contribuendo a mantenere il calore all’interno delle stanze. Il risultato? Meno termosifoni accesi, bollette più leggere e un impatto positivo sull’ambiente. Ma come fare per utilizzarle il pluriball nelle nostre case?
Come isolare porte e finestre con il pluriball
Oltre ad essere un sistema economico ed ecologico, il processo di isolamento con il pluriball è semplicissimo: basta ritagliare dei pezzi di plastica della misura delle finestre e applicarli direttamente sui vetri. Come? Con un piccolo trucco: inumidire leggermente il vetro con un panno bagnato prima di appoggiare il pluriball. L’acqua crea un effetto ventosa, permettendo alla plastica di aderire senza bisogno di colla o adesivi.
Questo metodo non richiede competenze particolari né materiali costosi. Con meno di 2€ (anche meno se si possiede già, considerando i pacchi online ricevuti per i regali di natale) si può acquistare una quantità sufficiente di plastica da coprire diverse finestre, ottenendo un ambiente domestico più caldo e accogliente.
Se il pluriball non basta, esistono altre soluzioni economiche e facili da implementare. Le guarnizioni per porte e finestre sono ideali per sigillare eventuali fessure, mentre tende spesse aiutano a trattenere il calore nelle stanze. Anche lo scotch isolante e altre soluzioni fai-da-te possono contribuire a migliorare l’isolamento senza incidere troppo sul budget.