Oki, non puoi più prenderlo alla guida: se ti fermano rischi guai seri | 3 anni di sospensione patente e multa enorme

Oki, non puoi più prenderlo alla guida

Oki, non puoi più prenderlo alla guida - lagazzettadiviareggio.it

Da questo mese, chiunque guidi dopo aver assunto un Oki può andare incontro a conseguenze severe: cosa dice il Codice della Strada.

Dal 14 dicembre 2024, il nuovo Codice della Strada ha introdotto misure più severe, con l’intento di ridurre i continui fenomeni di incidenti stradali, spesso mortali, che continuano a colpire il nostro Paese.

Le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti sono state inasprite, con pene più pesanti che vanno dalla multa alla sospensione della patente. Questo inasprimento non è casuale: la guida sotto l’effetto di alcol o droga è una delle principali cause di incidenti stradali gravi e fatali. E i numeri parlano chiaro: nel 2024, le vittime degli incidenti sono aumentate del 4%, arrivando a 1.429 decessi. Una percentuale significativa di questi decessi potrebbe essere legata proprio all’abuso di alcol o droghe alla guida.

Ma c’è qualcosa di ancora meno conosciuto: molti pensano che solo le droghe illegali possano risultare nei test antidroga durante un controllo alla guida. In realtà, non è così.

Non prendere più l’Oki alla guida

Oki, un farmaco molto comune per il trattamento di dolori come il mal di testa o i dolori muscolari, è un esempio lampante di medicinale che può risultare positivo ai test antidroga. Questo accade perché il ketoprofene, il principio attivo di Oki, può alterare la capacità di concentrazione e rallentare i riflessi.

Seppur legale, l’uso di Oki in dosi elevate può compromettere la sicurezza stradale in modo simile agli effetti di droghe. E un test antidroga positivo per un farmaco come l’Oki può portare a conseguenze gravissime: la sospensione della patente per un massimo di tre anni e multe che possono superare i 2.000 euro.

Il paradosso che si crea è che le autorità non fanno alcuna distinzione tra droghe illegali e farmaci legali. Quando il comportamento alla guida risulta compromesso, anche se la causa è un farmaco che risulta positivo al test, le sanzioni sono le stesse. Ciò significa che, oltre alla multa e alla sospensione della patente, si potrebbe anche affrontare il sequestro del veicolo in casi estremi.

Alla luce di ciò, la domanda che molti si pongono è: quanto Oki devo prendere per risultare positivo al test antidroga?

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Quando un Oki può mettere rischio la tua patente

Purtroppo non esiste una risposta univoca, poiché la quantità di principio attivo necessaria per compromettere i riflessi dipende da vari fattori, come il peso corporeo, la tolleranza individuale e l’assunzione contemporanea di altri farmaci o sostanze. Tuttavia, anche dosi che potrebbero sembrare ‘normali’ per trattare un mal di testa o dolori muscolari, se assunte prima di mettersi al volante, potrebbero alterare la capacità di reazione.

Il consiglio più sicuro, quindi, è di evitare di assumere farmaci che possano compromettere la lucidità e i riflessi prima di mettersi alla guida. Se si ha bisogno di un antidolorifico, è sempre meglio chiedere consiglio al medico o al farmacista, specialmente se si prevede di dover guidare subito dopo.