Albano Carrisi, prima il tumore poi l’infarto che toglie la vita a tantissimi: “questa botta improvvisa che mi ha cambiato” | Lo stato di salute
Albano Carrisi è stato vittima di un infarto che lo ha fatto ragionare sul suo futuro: cosa è successo all’artista e come sta oggi.
Albano è da sempre un’icona del panorama musicale e televisivo; noto anche per le numerose pagine di cronaca rosa, la sua personalità e la sua musica continuano a riecheggiare in maniera costante, nonostante siano passati diversi anni dal suo esordio nel mondo dello spettacolo.
L’ultima novità l’ha visto protagonista di un evento non proprio piacevole, che ha tenuto sotto tensione i fan di tutta Italia. Il cantante di Cellino è stato infatti ricoverato poco meno di un mese fa nella Casa di Cura Villa del Rosario dal professor Lino Di Rienzo Businco.
Il motivo di questo ricovero è stato a causa di un’operazione delle corde vocali. L’operazione è andata per il meglio, se non fosse che l’artista non è nuovo a tenere in apprensione i fan. Nel dettaglio, un episodio del passato, risuona ancora alla memoria come fosse una sorta di sentinella pronta a dirgli che è giunto il momento, se non di fermarsi, almeno di rallentare i ritmi. Ecco come sta.
Albano, dal tumore all’infarto: “Prima di questo stavo da Dio!”
Il dicembre 2016 segna una delle pagine più delicate della vita del cantante. Durante le prove per il concerto di Natale all’Auditorium della Conciliazione, il leone di Cellino San Marco accusa un malore improvviso. Dolori lancinanti al petto e un’urgenza che lo costringe a lasciare la scena per correre in ospedale con un codice rosso. Loredana Lecciso, al suo fianco, non nascondeva la preoccupazione, arrivando a confessare agli amici: “Albano dovrebbe riposare di più”.
Lui, però, non si è mai lasciato abbattere. Neanche con una flebo al braccio ha perso il suo caratteristico spirito, scherzando persino con le infermiere che si prendevano cura di lui. La diagnosi è stata chiara: infarto. Un episodio che avrebbe piegato chiunque, ma non lui, anche se a distanza di tempo ammette: “Prima dell’infarto stavo da Dio, è questa botta improvvisa che mi ha cambiato totalmente. Mi sono sempre sentito iperattivo, pieno di energie. Poi un bel giorno mi sono trovato a pagare il conto con il mio corpo. Nella sfiga, mi è andata anche bene (…) e sai perché? Mi ha aiutato l’infarto. Le medicine post-infarto hanno lenito gli effetti ischemici”, raccontava poco dopo, aggiungendo che quell’evento lo aveva cambiato profondamente. Ad oggi, Albano, si sente diverso.
La lunga lista di battaglie contro la salute
L’infarto non è stato l’unico campanello d’allarme nella vita dell’artista. Come lui stesso ha raccontato, a precederlo c’era stato un tumore e, successivamente, ischemie e un edema alla corda vocale destra. Ad oggi, però, ha rallentato i ritmi: “Sai, dopo aver avuto un tumore, poi un infarto, poi un’ischemia e infine un edema alla corda vocale destra, cominci a pensarci meglio. Sono arrivati tutti nello stesso periodo, li ho presi come dei segnali”, si legge su sussidiario.net. E ancora: “È come se il mio corpo mi avesse mandato dei segnali, uno dietro l’altro, per farmi capire che era arrivato il momento di rallentare,” ammetteva.
Nonostante le difficoltà, Albano non ha mai smesso di amare la musica e di essere al centro della scena. Forse è proprio questo nuovo equilibrio che oggi lo vede più sereno e, per certi versi, più vicino al ruolo che tanto ama: quello di nonno. Albano, infatti, non manca mai di sottolineare quanto sia appagante e speciale poter vivere i momenti di famiglia, senza il peso costante della frenesia lavorativa degli anni d’oro.