Lavoro, questa solo le lauree che saranno più richieste nel futuro: quando sceglierai dovrai prendere solo queste strade
Non solo il lavoro è in continua evoluzione con l’avanzamento dell’IA, ma anche le lauree: quali saranno le più richieste?
Ah, l’Intelligenza Artificiale. Tutti temono che ci ruberà il lavoro, che i robot prenderanno il nostro posto e che un giorno saremo governati da macchine senzienti.
Una visione catastrofica, certo, ma quanto c’è di vero? Predire il futuro non è mai semplice, anche se alcuni ci provano con risultati discutibili.
D’altronde, chi può davvero dire come sarà il mondo fra 10 o 20 anni, soprattutto con l’evoluzione così rapida delle tecnologie? C’è chi dice che l’IA cambierà tutto, chi teme che distrugga ogni opportunità lavorativa, e chi, al contrario, la vede come una risorsa per migliorare le nostre vite.
Le teorie sul futuro
Prendiamo Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, che nel 2017, durante un discorso ad Harvard, ha dichiarato: “Dobbiamo esplorare nuove idee come il reddito universale di base”. Una proposta che, seppur interessante, non ha trovato molta applicazione pratica.
Poi c’è Elon Musk, che sostiene che con l’avanzamento dell’Intelligenza Artificiale e dell’automazione, probabilmente nessuno avrà più bisogno di lavorare. In un futuro ideale, penseremo, l’IA e i robot forniranno tutti i beni e i servizi desiderati, rendendo il lavoro facoltativo. Un’utopia che, però, solleva interrogativi sul senso di utilità dell’individuo.
E come risolvere un dubbio se non chiedendolo direttamente all’interessato? Così, abbiamo deciso di domandare all’Intelligenza Artificiale quali saranno le lauree del futuro, o meglio, le qualifiche che ci garantiranno un posto di rilievo nella società che verrà.
Le lauree più richieste nel futuro
Non sorprende che la tecnologia, insieme alla scienza, sarà una delle colonne portanti del mercato del lavoro. Lauree in intelligenza artificiale, data science, sicurezza informatica e programmazione sono tra le più ricercate oggi e la domanda continuerà a crescere. Con la crescente digitalizzazione di ogni settore, le aziende necessitano di professionisti capaci di navigare in questo nuovo mondo. Per chi è pronto a investire in studi legati alla tecnologia, le opportunità non mancheranno, visto che l’IA e la tecnologia plasmeranno ogni aspetto della nostra vita.
In parallelo, il campo della bioingegneria e delle scienze biomediche sta vivendo una vera e propria esplosione. Con la tecnologia che rivoluziona la medicina e la cura della salute, le lauree in questi settori promettono non solo un buon ritorno economico, ma anche la possibilità di contribuire concretamente al miglioramento della vita delle persone.
Tuttavia, non tutto sarà sostituito dalla tecnologia. Alcuni lavori, come quelli di medico, insegnante e assistente sociale, rimarranno sempre essenziali. Queste professioni richiedono competenze umane difficilmente replicabili dalle macchine: empatia, comprensione, interazione genuina con le persone. Le lauree in questi ambiti continueranno ad essere fondamentali, perché rispondono a bisogni che solo l’essere umano sa soddisfare.
Anche i mestieri manuali – come quello di idraulico, elettricista e falegname – non sono a rischio di estinzione. Sebbene alcune attività possano essere automatizzate, l’ingegno umano e la manualità sono ancora insostituibili. Chi saprà innovare questi settori, introducendo nuove tecnologie o tecniche, avrà sempre un posto nel mercato del lavoro