Roberto Baggio distrutto, ha dovuto mettere in vendita il suo amore: sentimenti nel secchio
L’icona calcistica italiana ha dovuto rinunciare a uno dei suoi tesori più cari per cause di forza maggiore.
Quando si pensa a Roberto Baggio, la mente evoca inevitabilmente l’immagine di una delle leggende senza tempo del calcio mondiale. Con un Pallone d’Oro negli anni ’90 e una carriera ricca di successi, si potrebbe dire che abbia avuto tutto. Eppure, qualcosa sembra essergli sfuggito.
Non parliamo di contratti milionari o rifiuti a trasferimenti che avrebbero potuto riempirlo d’oro e gloria. Anche in quelle occasioni, a guidarlo erano stati i sentimenti: la fedeltà all’Italia, l’amore per i suoi cari, il legame indissolubile con la famiglia. Tuttavia, i sentimenti, per quanto potenti, a volte cedono il passo alle necessità.
Un dicembre da dimenticare
Roberto Baggio, oggi lontano dai riflettori, ha costruito la sua vita attorno alla semplicità: la natura, l’agricoltura e il tempo dedicato alla moglie Andreina Fabbi e ai loro tre figli, Valentina, Mattia e Leonardo. La loro tenuta agricola ad Altavilla Vicentina, immersa nel verde, rappresentava il suo rifugio dal clamore mediatico.
Ma questo equilibrio è stato infranto da un episodio che avrebbe segnato chiunque. Una banda di malviventi è entrata nella sua villa, aggredendo e minacciando lui e la sua famiglia. Baggio, ferito alla testa, ha riportato una cicatrice non solo fisica, ma anche emotiva. Nonostante il trauma, ha cercato di proteggere i suoi cari e di ristabilire la serenità familiare.
L’addio a un simbolo del cuore
Baggio, al di fuori di questo dicembre particolare, pare abbia preso una decisione dolorosa: mettere in vendita una delle sue auto più iconiche a cui teneva particolarmente, la Fiat Punto GT Turbo, un regalo personale dell’Avvocato Gianni Agnelli durante la sua permanenza alla Juventus. L’auto, con i suoi 133 CV e un fascino retrò, non è solo un pezzo unico per gli appassionati di motori, ma un simbolo della storia del campione dal codino.
Questa vettura, che oggi compare su AutoScout24 per una cifra di circa 39 mila euro, rappresenta molto più di un oggetto di valore. È il simbolo di un’epoca, di ricordi indelebili legati alla Juventus e al periodo più florido della sua carriera.
Non è dato sapere con certezza cosa abbia spinto Baggio a rinunciare a questo pezzo di cuore. Forse il mancato utilizzo, o semplicemente una necessità pratica. Questa è un’icona del suo garage, ma oltre alla Punto GT, il suo parco auto vanta altri gioielli, come una Lancia Delta Integrale e una Fiat Panda 4×4, che raccontano la passione di Baggio per i motori.