Pensioni, arrivano 963€ in più al mese: controlla se fai parte dell’elenco dei fortunati | Un vero aiuto
Fino a 963€ in più al mese per alcuni pensionati: scopri chi può beneficiare dell’aumento e come verificare se sei tra i fortunati.
Buone notizie per molti pensionati italiani! È in arrivo un aumento significativo delle pensioni, fino a 963 euro in più al mese per alcuni beneficiari.
Questa misura rappresenta un concreto aiuto per coloro che faticano a far quadrare i conti a causa dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita.
Ma chi sono i fortunati che potranno beneficiare di questa importante integrazione? Ecco tutti i dettagli. L’incremento delle pensioni è legato a diverse misure.
Per sapere se rientri nell’elenco dei pensionati che riceveranno l’aumento, devi seguire dei passaggi precisi che riporteremo qui sotto.
Pensioni: 963€ in più al mese, controlla se sei tra i fortunati
Un recente approfondimento sulle pensioni complementari evidenzia un’opportunità interessante per chi ha pianificato un piano previdenziale integrativo. Grazie a contributi volontari e a una gestione ottimale dei rendimenti, molti risparmiatori possono godere di un’integrazione mensile fino a 963€. Ma come funziona, e come è possibile accedere a un beneficio simile? La pensione complementare si basa sull’iscrizione a un fondo pensione, uno strumento di risparmio volontario che permette di accantonare somme nel tempo. Questi contributi sono investiti in comparti di mercato (ad esempio azionari o obbligazionari), generando rendimenti.
Il calcolo dell’importo atteso si può fare in due modi principali, la modalità standardizzata, utilizzando parametri generali fissati dalla Covip (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione), e quella personalizzata, basata sulle caratteristiche specifiche del fondo pensione scelto (costi, contributi, rendimento atteso, ecc.). Per esempio, il documento “La mia pensione complementare versione standardizzata” fornisce simulazioni per persone di diverse fasce d’età: 30, 40 e 50 anni. Le variabili prese in considerazione includono: età di adesione e contributi fino al pensionamento; comparti di investimento con tassi di rendimento stimati (4% azionario, 2% obbligazionario); importo iniziale versato (1.500€, 2.500€ o 5.000€); crescita annua del contributo (1%) e tasso d’inflazione previsto (2%).
Vantaggi della pensione complementare
Oltre alla possibilità di costruire una rendita integrativa, i fondi pensione offrono ulteriori benefici, come la flessibilità dei versamenti: si può decidere quanto e quando versare, o il risparmio fiscale per cui contributi versati sono deducibili dal reddito IRPEF, permettendo di risparmiare sulle tasse. Inoltre, puoi scegliere il comparto d’investimento più adatto al tuo profilo di rischio e ai tuoi obiettivi. Grazie a strumenti online come quelli disponibili su siti specializzati (es.: propensione.it), è possibile simulare il proprio piano pensionistico e ottenere stime personalizzate, il sistema infatti, calcola la data di pensionamento e l’importo atteso della pensione pubblica. Con ulteriori dettagli sui versamenti al fondo pensione, ottieni una stima del capitale accumulato e della rendita integrativa mensile.
Ad esempio, ipotizzando un capitale accumulato di circa 300.000€ grazie ai versamenti volontari e ai rendimenti, la rendita annua potrebbe essere di 11.553€, pari a circa 962,75€ al mese. Prima si inizia a risparmiare, maggiore sarà il capitale accumulato e, di conseguenza, l’integrazione mensile. Inoltre, i benefici fiscali e la possibilità di gestire in autonomia il proprio piano rendono i fondi pensione un’opzione interessante per chi vuole pianificare un futuro sereno. Se hai già iniziato a risparmiare in un fondo pensione, verifica quanto hai accumulato e calcola la tua rendita futura. Se invece non hai ancora aderito, non è mai troppo tardi per iniziare: ogni contributo versato oggi è un passo in più verso una pensione più ricca domani.