Mediaset, scoppia la bomba: “Baciata e palpeggiata” | Scatta la denuncia al volto del programma
La giornalista ha denunciato il produttore per aver subito molestie sessuali dallo stesso: la denuncia della 30enne.
Nel 2024 sono ancora molte le donne che per crescere professionalmente si affidano alle parole di qualcuno, magari superiore a loro, in grado di decidere le sorti della loro carriera. Il tutto, trovandosi messe alle strette di fronte a richieste inappropriate.
Ed è proprio in questi casi che ci si accorge che il femminismo, al momento, ha ancora passi da fare. Questo lo sa bene l’ennesima vittima di molestie sul lavoro che si è affidata ad uno dei produttori di Forum.
La ragazza, a seguito di palpeggiamenti e tentata violenza, ha denunciato l’uomo. Tuttavia, invece di ottenere supporto, si è ritrovata in un ambiente ostile, fatto di colleghi non solo indifferenti, ma addirittura evitanti.
La denuncia della giornalista
L’incidente risale all’estate del 2022, quando la giovane giornalista, all’epoca assistente nel programma Forum, si è trovata a dover affrontare un colloquio con un produttore di 60 anni, noto nell’ambiente Mediaset. Un incontro che inizialmente sembrava promettente, con l’uomo che l’ha riempita di lusinghe e promesse professionali.
“Mi dice quanto sono contenti del mio lavoro. Sei brava di qua, sei eccezionale di là. Aggiunge che se continuerò così farò strada nella vita. Parole che mi hanno lusingata pur dando ad esse il giusto peso”, ha raccontato la giornalista in tribunale. Ma quello che doveva essere un semplice incontro di lavoro si è trasformato presto in un incubo.
Dopo i complimenti, il comportamento del produttore è diventato improvvisamente inappropriato. L’uomo ha chiesto alla giovane di alzarsi per osservarla meglio e, con un sorriso, ha dichiarato: “Stai bene fisicamente”. Ma non si è fermato qui. L’atmosfera, già tesa, è degenerata in pochi istanti.
“Mi dà un bacio sulla guancia, poi mi mette le mani addosso. Provo a scostarlo, ma tenta di baciarmi in bocca. Sono rimasta scioccata. Ho preso le mie cose e me ne sono andata”, ha raccontato la donna, ancora visibilmente scossa dal ricordo. Nonostante il rifiuto chiaro e deciso, la giovane ha visto la situazione sul lavoro peggiorare drasticamente: “L’atmosfera si è subito fatta ostile. Sono stata evitata dai colleghi. Mi sono sentita colpevole, come se fosse stata una mia responsabilità”, ha aggiunto.
Il rinvio a giudizio del produttore
Il produttore, licenziato da Mediaset a seguito delle accuse, ha negato ogni accusa e si è dichiarato innocente. Ma nonostante le sue dichiarazioni, è stato rinviato a giudizio dalla quinta sezione del Tribunale di Roma, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Stefano Pizza. La giornalista, accompagnata dai suoi genitori (persone influenti nell’ambiente televisivo), ha testimoniato lo scorso ottobre, raccontando in aula con fermezza i dettagli dell’incidente che le ha cambiato la vita.