Addio Marcella Bella, la gigantesca voce italiana non ce l’ha fatta | A 72 anni si è dovuta arrendere
Dopo aver conquistato l’Italia negli anni ‘80, Marcella Bella sembra doversi arrendere ad un destino severo: cosa è successo.
Marcella Bella è una di quelle voci che ti restano impresse nella memoria, un’artista che negli anni ’70 e ’80 ha scritto pagine indimenticabili della musica italiana. Con canzoni come Io domani e Montagne verdi, la sua voce potente e intensa ha conquistato milioni di cuori, diventando una vera e propria icona della musica popolare. Un talento che, ancora oggi, sarebbe capace di emozionare chiunque.
Eppure, dopo aver raggiunto vette straordinarie, Marcella Bella si è presa una lunga pausa. Non si è trattato di un semplice break, ma di un vero e proprio allontanamento dal mondo dello spettacolo. Durante quel periodo, la sua presenza nel panorama musicale si è fatta sempre più rara, eppure il suo nome ha continuato a riecheggiare nei ricordi di chi l’aveva amata e apprezzata. Il silenzio, però, è stato interrotto, e Marcella è tornata sulla scena con un nuovo progetto, cercando di riappropriarsi di quella visibilità che aveva un tempo.
Il ritorno di un’icona musicale
Nel 2024, Marcella Bella è tornata con Etnea, un album che rappresenta il suo ritorno alle radici siciliane e un tentativo di reinventarsi. La scelta di dare un’impronta così personale al progetto sembrava segnalare un ritorno alle origini, ma anche una volontà di aggiornarsi, di parlare al pubblico di oggi pur rimanendo fedele a se stessa.
L’album include dieci tracce, tra cui Tacchi a spillo, il singolo che anticipa l’uscita, dove Marcella usa i tacchi come metafora della vita, tra forza e fragilità. Inoltre, spicca la collaborazione con Loredana Bertè in Mi rubi l’anima, un pezzo che tratta il delicato tema della violenza sulle donne.
Le aspettative erano alte, eppure, nonostante l’impegno, qualcosa è andato storto.
La fine di un’epoca?
Nonostante la qualità del lavoro e la dedizione messa in campo, le cose non sono andate come previsto. Le visualizzazioni su YouTube e gli stream su Spotify, numeri che dovrebbero parlare da soli, non sono stati all’altezza di quelle che ci si aspettava da una leggenda vivente della musica italiana. Nonostante il singolo Etnea abbia ricevuto una discreta attenzione, gli altri brani sono passati quasi inosservati, con numeri che viaggiano intorno ai 200.000 ascolti.
Ma alla fine, la realtà di oggi è questa. Anche voci straordinarie come quella di Marcella Bella si trovano a fare i conti con un mercato musicale che non è più quello di una volta. Dove una volta bastava un colpo di genio per diventare una star, oggi è tutto più complesso. I social, gli algoritmi e la visibilità immediata hanno preso il sopravvento. E nonostante l’immenso talento, la musica di Marcella non riesce più a sfondare come un tempo.
A 72 anni, Marcella Bella ha cercato di rientrare in un mondo che, purtroppo, non sembra più appartenere a lei. Non è un addio definitivo alla musica, ma più un segno di come il mercato sia cambiato. La sua voce è ancora potente, emozionante, unica. Ma oggi, forse, non basta più. Non basta più essere solo bravi.