Albano Carrisi impazzito completamente e pieno di rabbia: “Li ho chiusi in una stanza e li ho menati” | Finisce nel sangue

Albano Carrisi

Albano Carrisi-Canva-lagazzettadiviareggio.it

Albano Carrisi si arrende alla rabbia e scoppia la rissa: il cantante rinchiuso alcune persone in una stanza e le ha picchiate.

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Albano Carrisi è uno dei cantanti più amati d’Italia e tutti conoscono la sua carriera piena di soddisfazioni e traguardi importanti.

Sono in pochi però a sapere che il cantante si è lasciato andare all’ira e, come impazzito, ha chiuso in una stanza e picchiato alcune persone. 

Il racconto ha scioccato tanti fan del cantante, soprattutto perché è stato lui stesso ad ammetterlo. Nessuno si sarebbe mai aspettato che Carrisi arrivasse a tanto e molti si stanno chiedendo cosa sia accaduto realmente.

Difficile immaginarsi il cantante che si lascia andare a una furia cieca, ma è stato proprio lui a confermare il fatto. Ecco l’incredibile racconto della rissa.

Un temperamento forte

Albano Carrisi ha ripercorso più volte la sua ascesa alla notorietà nel corso delle interviste. Dalla sua storia emerge che il cantante ha dovuto fare molti sacrifici per seguire la sua passione, andando spesso contro la volontà dei genitori e trovandosi in situazioni difficili. Per fortuna non si è mai arreso per inseguire il suo sogno e alla fine lo ha coronato in grande. Di certo non si può dire che Carrisi non abbia forza di volontà e coraggio.

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Questo suo temperamento così forte evidentemente emerge anche in altre situazioni: il cantante infatti ha dato origine a una vera e propria rissa chiudendo alcune persone in una stanza e picchiandole. Lasciandosi andare all’ira, le ha suonate a un gruppo di persone che gli avevano fatto un torto, senza tirarsi indietro anche se era da solo. Ma cosa è successo di preciso?

Albano Carrisi
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Albano Carrisi accende una rissa

In un’intervista Albano Carrisi ha approfondito le sue esperienze lavorative di quando era giovane, ricordando in particolare un brutto periodo trascorso in un ristorante di Milano. Qui infatti, oltre a dover sopportare gli insulti di chi lo chiamava “terrone”, ha dovuto far fronte anche alle prese in giro dei colleghi del ristorante dove lavorava. Un giorno, dopo l’ennesima frecciatina, Albano non ci ha visto più e ha portato i colleghi in una stanza per picchiarli.

Il cantante li ha conciati per le feste e poi ha lasciato il lavoro. Purtroppo anche le esperienze successive non sono state delle migliori, perché la discriminazione era tanta, ma Albano non si è arreso e alla fine ha usato i risparmi per diventare ciò che è ora. Sicuramente oggi gli ex colleghi del cantante fanno fatica a dimenticarsi quell’episodio.

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