Addio bollo auto, entro questa data puoi evitare i pagamenti: ma se la superi paghi doppio | Disegno di legge approvato
Finalmente puoi dire addio al bollo ma puoi farlo solo entro una precisa data. Se vai oltre, devi pagare il doppio. Occhio alle tempistiche.
Il bollo auto è la tassa più odiata dagli automobilisti perché si deve pagare un tributo per qualcosa che si possiede, anche se non lo si usa da diverso tempo.
Negli anni, ci sono state numerose proposte di legge atte ad abolire o diminuire questa tassa ma nessuna di esse è andata a buon fine.
Le illusioni dei guidatori sono state infrante parecchie volte ma adesso sembra proprio che una vera svolta in ambito bollo auto stia per arrivare.
Entro una determinata data, puoi dire addio al bollo auto e dimenticarti del suo salasso annuale. Tuttavia, se superi tale soglia temporale perdi l’occasione di esserne esente e anzi, dovrai pagare il doppio.
Bollo auto, digli addio entro questa data
Non pagare il bollo auto è il sogno più sfrenato di ogni conducente di un mezzo a motore proprio e adesso questo sogno sta per diventare realtà. Puoi dire addio alla tanta odiata tassa entro una certa data, quindi segnatela sul calendario e muoviti per tempo se non vuoi perderti questa incredibile opportunità.
Il disegno di legge prevede di potersi mettere in regola con il bollo auto arretrato senza la necessità di pagare sanzioni o interessi. Un metodo semplice e favorevole per i guidatori che devono e vogliono sistemare i loro pagamenti del bollo. Il periodo di interesse che dev’essere saldato va dal 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023 e lo puoi fare tramite svariati metodi di pagamento.
La data da non superare
Chi non ha pagato il bollo auto tra il 2016 e il 2023, può mettersi in regola pagando la somma dovuta senza sanzioni o interessi entro una determinata data. Il periodo di tempo per usufruire di questa iniziativa termina il 30 aprile 2025, quindi è meglio se ti informi già adesso per non arrivare con l’acqua alla gola, fare tutto di fretta e pagare il doppio con gli interessi previsiti.
I promotori del disegno di legge vorrebbero attivare tali misure già entro la fine di quest’anno, in modo tale da non dover perdere troppo tempo prima di realizzare tale progetto. Questo nuovo disegno di legge che permette di mettersi in pari con i pagamenti arretrati del bollo tra il 2016 e il 2023 ha una durata triennale (2025-2027) e un valore pari a 650 milioni di euro. Questa iniziativa, però, riguarda soltanto una Regione d’Italia, ovvero la Sicilia, dove il presidente Renato Schifani vuole dedicare tali fondi alla sanità e al miglioramento delle risorse idriche.