Incubo IMU, adesso puoi pagare il 50% in meno: la Cassazione conferma il risparmio | Compila la richiesta
Non più notti in bianco per colpa dell’IMU, adesso puoi risparmiare il 50% e la Cassazione lo conferma. Ecco come fare.
La maggior parte degli italiani è tartassata da moltissime spese mensili o annue che vanno a ridurre i loro risparmi fino all’osso.
Tra le spese meno apprezzate c’è quella dell’IMU che, a volte, può piombare sulle teste dei ‘malcapitati’ senza che questi ultimi lo abbiano richiesto direttamente.
Infatti, può capitare di entrare in possesso di un immobile a seguito della scomparsa di un parente e, oltre al dolore della perdita, si devono fare i conti anche con le spese elevatissime dell’IMU che la casa ereditata si porta dietro.
In questi casi, l’ereditiere che non può permettersi di pagare l’IMU decide di vendere la proprietà ricevuta in dono dopo il decesso di un suo parente. Tuttavia, nell’attesa di vendere si ritrova pieno di debiti e in grosse difficoltà economiche perché deve comunque pagare l’IMU fino a quando non vende la casa.
IMU al 50%, un sogno che diventa realtà
L’IMU può mettere in grosse difficoltà con il suo costo davvero elevatissimo e anche chi ne viene investito senza volere, nell’attesa di vendere l’immobile ereditato, deve fare i conti con questa spesa che va ad influire sul suo budget. Per fortuna, però, ogni tanto si hanno delle buone notizie e questa volta è toccato all’IMU e a tutte le persone interessate.
La Cassazione ha confermato che la spesa totale dell’IMU può essere diminuita del 50% andando a risparmiare una bella somma annuale. Tutti gli interessati hanno già fatto richiesta, quindi se rientri nel gruppo non perdere tempo e compila il modulo per riuscire a pagare solo la metà dell’IMU che la tua casa di proprietà ti ha scaraventato sulla testa.
Come pagare il 50% di IMU in meno
Prima di tutto è necessario sottolineare che si può richiedere il 50% in meno di IMU solo se il tuo immobile rispetta alcuni requisiti specifici. Nel dettaglio, secondo la sentenza della Cassazione per poterti aggiudicare lo ‘sconto’ del 50% sull’IMU la tua proprietà dev’essere inagibile o inabitabile. Una casa è inagibile quando è talmente distrutta e pericolante che nessun tipo di opera di manutenzione ordinaria o straordinaria può rimetterla in sesto. Invece, una proprietà è inabitabile quando non è riuscita ad ottenere il certificato di abitabilità. Un altro caso in cui puoi richiedere il 50% in meno sull’IMU è quando la tua casa è in fase di ristrutturazione e, quindi, inagibile per un determinato lasso di tempo.
Questa riduzione vale solo per la durata dei lavori, poi l’IMU tornerà ad essere a cifra piena. Per poter ottenere il 50% in meno sull’IMU devi presentare un’autocertificazione al Comune in cui attesti l’inagibilità o l’inabitabilità del tuo immobile. La domanda dev’essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quando l’immobile è diventato inagibile. Se la tua casa è in fase di manutenzione, la Cassazione ha affermato che non ti spetta la riduzione del 50% sull’IMU.