Bollette quadruplicate, anche se c’è l’errore nessuno ti ridà i soldi: ecco la nuova truffa legalizzata | Ti stanno rubando i soldi
Salasso in bolletta, una nuova truffa per fregarti montagne di soldi. L’errore non garantisce alcun rimborso, disperazione collettiva.
La crisi economica e l’inflazione hanno messo in ginocchio l’intero paese ma dal momento che al peggio non c’è mai fine, adesso sta dilagando l’ennesima truffa volta a prosciugare le tasche degli italiani.
La novità che la riguarda, però, è pazzesca perché si tratta di una fregatura in piena regola e legalizzata. Inoltre, anche se viene evidenziato il problema nessuno ti restituisce i soldi che ti hanno fregato.
Questa truffa si riversa sulle bollette casalinghe che negli ultimi tempi hanno registrato cifre quadruplicate (e in alcuni casi anche quintuplicate). Una situazione a dir poco spiacevole che ha gettato nello sconforto, e nella rabbia, migliaia di persone.
Se la tua bolletta riporta una cifra spropositata, non puoi fare altro che pagarla altrimenti ti staccano tutto. Questo perché anche se l’errore viene evidenziato, nessuno si premunisce di ridarti i soldi che ti sono stati fregati.
Truffa in bolletta, un duro colpo
Può capitare che, aprendo una bolletta di casa, leggiamo una cifra da capogiro ma tutto si risolve con chiarimenti e dovuti pagamenti. In ogni caso, la cifra non sarà mai tanto elevata come quella che si può leggere se si cade vittima di questa ennesima truffa del tutto legalizzata. Una compagnia in particolare è interessata in questa faccenda ed è anche quella più popolare tra tutte.
Questo significa che migliaia di famiglie italiane sono state truffate e hanno subito un gigantesco salasso che nessuno rimborserà. Nonostante l’errore sia stato evidenziato e dimostrato, la compagnia si rifiuta di risarcire i danneggiati e le masse si sono dapprima scioccate per poi infuriarsi ad agire di conseguenza.
Rivoluzione per una bolletta
Tra giugno 2023 e aprile 2024, i rincari sulle bollette di casa hanno messo in ginocchio moltissime famiglie italiane, con cifre quattro o cinque volte superiori rispetto al passato. La compagnia nel mirino di questa situazione scomoda è Enel Energia, che ha modificato unilateralmente i contratti del gas. Lo scorso aprile, l’Antitrust ha avviato un’istruttoria per analizzare il caso ma la compagnia energetica non vuole rimborsare i danneggiati. Enel Energia non avrebbe comunicato le modifiche tariffarie che hanno fatto lievitare a dismisura i costi delle bollette, mettendo in gravi difficoltà economiche molti italiani.
Le associazioni dei consumatori Adusbef, Assoutenti, Codici, Ctcu e Confconsumatori hanno dichiarato che Enel non ha la minima intenzione di rimborsare i soggetti interessati ma questo rifiuto è solo l’inizio. Infatti, le associazioni stanno organizzando un’azione collettiva contro Enel per riuscire ad ottenere i rimborsi che spettano agli utenti danneggiati e a riportare le cifre delle bollette a com’erano fino a poco tempo fa.