Si abbassano le sanzioni, con il nuovo Cds si pagherà molto meno per le infrazioni gravi: altro che salasso è la festa dei furbi | Il cavillo
Una sorprendente inversione di tendenza caratterizza il nuovo Codice della Strada. Le sanzioni previste per infrazioni risultano significativamente inferiori rispetto alle stime iniziali.
Dopo il via libera della Camera e del Senato, manca solo l’ultimo passaggio per rendere le nuove norme del Codice della Strada operative. Multe più salate, controlli più severi e regole più stringenti era quello che tutti si aspettavano.
Se in un primo momento si paventavano multe salatissime, volte a scoraggiare comportamenti pericolosi, la normativa definitiva del nuovo Cds sembra al contrario adottare un approccio più morbido.
Avevamo sentito parlare infatti di multe molto alte, di un Codice della Strada che avrebbe messo al bando i comportamenti più pericolosi. E invece? Un clamoroso dietrofront.
Cifre più basse del previsto
Ci avevano spaventato con cifre da capogiro, promettendo multe salatissime per tutte le infrazioni durante la guida. Alla fine, però, le sanzioni sono risultate molto più contenute del previsto. Un esempio lampante è quello delle multe per l’utilizzo dello smartphone mentre si è al volante. Un sospiro di sollievo per tutti coloro che usano il cellulare mentre sono al volante: le multe, pur restando salate, non saranno così esorbitanti come si temeva. Nello specifico, si passerà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro, ben al di sotto dei 422 euro e i 1.697 euro inizialmente ipotizzati come cifre di minima e massima da pagare.
Buone notizie anche per i recidivi: le multe per chi viene beccato per più di una volta con il cellulare alla guida saranno meno salate del previsto. Si passerà da un minimo di 350 a un massimo di 1.400 euro, una cifra decisamente inferiore rispetto ai 644 euro e i 2.588 euro inizialmente ipotizzati. Novità anche per quanto riguarda le sanzioni diverse dalle multe. La patente, in questa situazione, sarà sospesa per una settimana se si hanno almeno 10 punti, altrimenti per 15 giorni. In caso di incidente, i tempi si raddoppiano.
Un Cds tutto nuovo
Il nuovo Codice della Strada introduce misure più severe per contrastare la guida in stato di ebbrezza, difatti chi guiderà con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti rischia la sospensione della patente, multe salate e, nei casi più gravi, l’arresto. Una novità importante è l’introduzione dell’alcolock, un dispositivo che impedisce di avviare il veicolo se si è bevuto.
Anche i neopatentati saranno soggetti a restrizioni più severe. Non potranno guidare veicoli molto potenti per i primi tre anni dalla data del conseguimento della patente. Per quanto riguarda gli autovelox, è prevista una nuova regola per evitare il moltiplicarsi delle multe nello stesso tratto di strada. Infine, l’obbligo di indossare il casco e le nuove regole per i monopattini completano il quadro delle novità introdotte dal nuovo Codice.