Michael Schumacher, hanno chiesto 14 milioni di dollari: per l’ultimo addio arrivano cifre da capogiro | Potrebbero alzarsi di tanto

Michael_Schumacher_- AnsaFoto- lagazzettadiviareggio.it

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Quante volte avresti pagato per un ultimo saluto a un mito? La risposta, nel caso di Michael Schumacher, è stata data da un acquirente misterioso che ha sborsato 14 milioni di dollari.

L’eco del motore di Michael Schumacher continua a risuonare, anche a distanza di anni dalle sue ultime curve. Ma l’eredità del Kaiser va ben oltre i trofei e i record, dietro un velo di riservatezza si sussurrano cifre da capogiro legate all’ultimo saluto.

Quattordici milioni di dollari è una cifra che fa tremare le fondamenta del mondo del motorsport. Ma cosa cela questo importo astronomico? Un affare segreto, un’eredità inattesa o semplicemente un’esagerazione del gossip?

Le voci si rincorrono, intrecciando il destino del campione tedesco a un addio che promette di essere indimenticabile.

La cifra è destinata ad aumentare

Mentre il campione tedesco continua la sua battaglia silenziosa lontano dai riflettori, un altro capitolo della sua leggenda si sta scrivendo. Un’asta milionaria ha acceso i riflettori sull’addio, non alla vita, ma a un pezzo della sua storia che sta per cambiare proprietario. L’oggetto in questione, di inestimabile valore affettivo e storico, sarà messo all’asta. Un’occasione unica per gli appassionati di tutto il mondo di partecipare e contribuire a una causa importante.

La famiglia Schumacher ha chiarito che il ricavato dell’asta non sarà destinato alle cure del pilota, ma che per far fronte a queste spese ha scelto di liquidare parte del proprio patrimonio personale. Difatti, a seguito del grave incidente sugli sci Michael Schumacher necessita da oltre un decennio di cure mediche altamente specializzate e costose, stimate in circa 70 milioni di euro. Per far fronte a questa situazione, la famiglia ha dovuto prendere delle difficili decisioni, come la vendita del jet privato, della collezione di orologi e di alcuni immobili.

michael-schumacher- X- lagazzettadiviareggio.it
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L’addio

La Ferrari 248 F1, testimone muto degli ultimi ruggiti del Kaiser in rosso, è pronta a cambiare mani. Un’opportunità unica per collezionisti e appassionati di rivivere un’epoca indimenticabile, quando Michael Schumacher dominava la Formula 1. Al volante di questa vettura, Schumacher ha dominato numerose gare nel 2006, conquistando ben cinque vittorie, tra cui i Gran Premi di San Marino, Stati Uniti e Francia. Una stagione straordinaria, interrotta solo dal rivale Fernando Alonso, che lo ha superato di soli 13 punti nella classifica finale.

Oltre alle cinque vittorie, questa Ferrari ha un significato ancora più profondo per Schumacher e per gli appassionati. È stata con questa vettura che il pilota tedesco ha infranto il record di pole position di Ayrton Senna, un traguardo storico. Inoltre, la 248 F1 è stata la sua ultima Ferrari a regalargli una pole e una vittoria in Germania, rendendola un pezzo unico e molto ambito dai collezionisti. Con una base d’asta di 14 milioni di euro, la Ferrari 248 F1 si prepara a infiammare l’asta di novembre. Un’opportunità unica per i collezionisti più esigenti di aggiudicarsi un pezzo di storia.